Cronaca giovedì 20 giugno 2019 ore 14:25
Strage Viareggio, confermata la condanna a Moretti
La corte di appello di Firenze ha condannato a 7 anni Mauro Moretti, ex ad di Fs e di Rfi, e a 6 anni gli ex vertici di Rfi Elia e Soprano
FIRENZE — Al termine della 32ma udienza del processo d'appello arrivato a conclusione dopo quasi 10 anni, i giudici della corte d'appello di Firenze hanno pronunciato le sentenze di condanna e le assoluzioni per le responsabilità relative all'incidente ferroviario che, nel 2009, provocò a Viareggio 32 morti e danni ingentissimi.
La sentenza attesa dai familiari delle vittime, ha visto confermare le condanne inflitte in primo grado dal tribunale di Lucca agli ex vertici delle ferrovie per la strage di Viareggio.
Sette anni per Mauro Moretti, ex amministratore delegato di Fs e di Rfi, imputato per disastro, omicidio plurimo colposo, lesioni colpose, incendio. Moretti è stato condannato sia in veste di ex ad di Fs che del gruppo Rfi. Moretti aveva rinunciato alla prescrizione dei reati come incendio e lesioni colpose. La Procura aveva chiesto per lui 15 anni e 6 mesi.
Condannati a 6 anni Michele Mario Elia, ex ad di Rfi, e Vincenzo Soprano, ex ad Trenitalia, accusati, a vario titolo, di omicidio plurimo colposo e disastro ferroviario. Il tribunale di Lucca li aveva tutti condannati il 31 gennaio 2017.
Per Elia la procura generale aveva chiesto in requisitoria 14 anni e 6 mesi (in primo grado erastato condannato a 7 anni e 6 mesi), per Soprano 7 anni e 6 mesi (come la condanna in tribunale).
La corte di appello ha condannato anche l'ex ad di Cargo Chemical Mario Castaldo a 6 anni (7 anni in primo grado), e a 4 anni Francesco Favo (erano 6 in primo grado), Daniele Gobbi Frattini (6 anni e 6 mesi in tribunale), Emilio Maestrini di Trenitalia (erano 6 anni e 6 mesi), Paolo Pizzadini capo commessa di Cima Riparazioni (da 6 anni e 6 mesi).
E' stato assolto perché il fatto non sussiste Giulio Margarita (ex dirigente della direzione tecnica di Rfi e oggi dirigente di Ansf, l'Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria) che in primo grado era stato condannato 6 anni e sei mesi. Il Pg aveva chiesto 12 anni e sei mesi.
Assolti anche altri dirigenti e tecnici di Rfi che erano stati condannati daltribunale di Lucca a 6 anni: Giovanni Costa, Alvaro Fumi, Enzo Marzilli.
Per quanto riguarda i risarcimenti alle parti civili e le relative provvisoriali la corte d'appello ha confermato la sentenza del Tribunale di Lucca. Anche Mauro Moretti dovrà risarcire le parti.
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