Torna "I care", il doposcuola speciale

Il logo di "I care, studiare insieme"

Cesvot e Fondazione CRFirenze hanno presentato la seconda edizione dell'iniziativa. Raddoppia il numero di alunni delle scuole medie coinvolti

FIRENZE — Torna lo speciale doposcuola I care: studiare insieme, promosso dal Cesvot (il Centro servizi per il volontariato in Toscana) e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze per ridurre le carenze educative scolastiche emerse durante la pandemia.

In questa seconda edizione saranno coinvolti 60 alunni delle classi seconde e terze delle scuole medie fiorentine Pietro Calamamdrei e Masaccio, un numero raddoppiato rispetto alla prima edizione dell'anno scorso per il grande apprezzamento riscosso dall'iniziativa. Ad affiancarli nello svolgimento dei compiti e nell’approfondimento delle varie materie ci saranno di nuovo gli studenti dell’università di Firenze a cui veranno riconosciuti, in cambio, crediti formativi. Ma ci sono anche studenti universitari che, alla luce della positiva esperienza della prima edizione, hanno deciso di replicare il loro impegno anche senza accedere ai crediti.

Le attività di sostegno educativo si terranno a Firenze all’interno del First Lab e presso i locali delle due scuole Calamandrei e Masaccio. Gli incontri si svolgeranno a partire da oggi fino al 30 maggio, due volte alla settimana dalle 15 alle 17.

All'organizzazione di I Care, studiare insieme collaborano l'associazione Meeting Point, le scuole secondarie di primo grado Calamandrei e Masaccio, le Scuole di Giurisprudenza, Scienze Politiche Cesare Alfieri e di Studi Umanistici e della Formazione dell’ateneo fiorentino.

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