Attualità mercoledì 06 gennaio 2021 ore 20:55
Toscana sotto la neve e scatta il rischio ghiaccio
Scuole chiuse sui colli pistoiesi dopo le abbondanti nevicate passate dalle montagne alle colline. Crescono il pericolo valanghe e il rischio ghiaccio
FIRENZE — La neve caduta in Toscana ha provocato numerosi disagi isolando intere frazioni a causa delle strade interrotte e mandando in tilt le utenze della corrente elettrica e telefonia. Gli abitanti hanno spalato le strade supportando l'intervento dei mezzi spalaneve e spargisale attivati per monitorare e mitigare l'emergenza.
L'allerta è stata prolungata a causa del maltempo che non abbandona il centro Italia ma il rischio adesso è dato dal ghiaccio e dal distaccamento di slavine e valanghe.
Vigili del fuoco da Pistoia e Lucca hanno prestato soccorso alla cittadinanza intervenendo in più occasioni per liberare le strade dai rami e spalare la neve pericolante dai tetti. Il Comando di Pisa ha offerto supporto a Lucca, i Comandi di Prato e Firenze hanno inviato i rinforzi a Pistoia.
Scuole chiuse sui colli pistoiesi. Il sindaco Alessandro Tomasi ha firmato una ordinanza che dispone la chiusura per 48 ore, lo stesso vale per giardini pubblici, impianti sportivi e cimiteri a partire dalla quota di 300 metri.
Sulla montagna pistoiese fortemente colpita dalle nevicate di inizio Gennaio è scattata l'allerta per rischio ghiaccio, estesa a tutta la giornata di domani. Alcuni comuni hanno vietato le attività sulla neve per il rischio valanghe. I comuni in allerta meteo per ghiaccio sono quelli di Abetone Cutigliano, Buggiano, Marliana, Massa e Cozzile, Montale, Montecatini-Terme, Pescia, Pistoia, Sambuca Pistoiese, San Marcello Piteglio e Uzzano.
Dal primo pomeriggio 8 squadre de La Racchetta per un totale di 20 volontari arrivati da varie sezioni regionali, hanno lavorato nel Comune di Abetone-Cutigliano per liberare le strade principali e secondarie dalle numerose piante cadute e consentire il passaggio di spalaneve e frese necessari per ripristinare la viabilità. Per consentire l'accesso ad abitazioni, negozi, pubblici servizi, i volontari stanno spalando a mano la neve o la rimuovono con apposite frese e turbine di dimensioni contenute per entrare in spazi più ristretti. La neve viene poi caricata sui camion per scaricarla in apposite zone dove non possa creare ingombro o impedimento al normale transito. Le operazioni andranno avanti ancora per molte ore e sperando in un miglioramento del tempo, proseguiranno anche nella giornata di domani con il sopraggiungere di nuove squadre in sostituzione.
Anche la Garfagnana messa in ginocchio dalla quantità di neve che ha interrotto i collegamenti e lasciato al buio numerose utenze si trova a dover fronteggiare l'allerta per il ghiaccio nei comuni di Bagni di Lucca, Barga, Camporgiano, Careggine, Castelnuovo di Garfagnana, Castiglione di Garfagnana, Coreglia Antelminelli, Fabbriche di Vergemoli, Fosciandora, Gallicano, Minucciano, Molazzana, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana, San Romano in Garfagnana, Sillano Giuncugnano, Vagli Sotto, Villa Basilica, Villa Collemandina. Numerosi gli interventi effettuati dai vigili del fuoco per liberare i tetti dalle lastre di ghiaccio e le strade invase dai tronchi caduti sotto il peso della neve.
I disservizi elettrici hanno interessato frazioni e zone isolate nei territori comunali della Garfagnana e in particolar modo, Fabbriche di Vergemoli, Careggine, Castiglione di Garfagnana, Sillano Giuncugnano, San Romano in Garfagnana, Bagni di Lucca, Pescaglia, Molazzana, Gallicano, Borgo a Mozzano. In tutte le circostanze, si tratta di gruppi di utenze circoscritti in termini numerici ma sparsi e diffusi da un punto di vista geografico. La task force di E-Distribuzione, composta da oltre 100 persone, tra tecnici e operativi, e da 30 mezzi speciali. Sono stati già messi a disposizione o movimentati oltre 100 gruppi elettrogeni.
Imbiancato anche il Monte Morello visibile da Firenze. La Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze ha attivato il personale per consentire e mantenere il transito sulla viabilità provinciale nell'Alto Mugello, Mugello, Valdarno Superiore e Chianti Fiorentino. All'opera in maniera continuativa circa 45 macchine spalaneve e spargisale. Dalle 20 alle 13 di domani, giovedì 7 Gennaio, è stato emesso un codice giallo per il rischio ghiaccio per Firenze, Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa.
Anche in Valdisieve il territorio di Pelago si è svegliato imbiancato dalla frazione di Raggioli, la via Vallombrosana, alla località di Borselli.
Sul territorio di Massarosa la protezione civile è rimasta al lavoro fin dal mattino, con Pieve a Elici e Gualdo completamente coperti da una nevicata copiosa, a Corsanico, Bargecchia e Mommio, invece, la neve è scesa mista a pioggia.
I volontari impegnati nelle ultime ore nelle zone grossetane e della valdichiana nella sorveglianza di fiumi e torrenti in piena, in previsione di possibili gelate nella prossima notte, stanno spargendo il sale sulle viabilità comunali di competenza per garantire il normale transito verso luoghi di lavoro e servizi visto il ritorno della Regione Toscana in zona gialla.
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