Attualità lunedì 11 febbraio 2019 ore 13:00
Mattarella inaugura la linea T2 della tramvia
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al taglio del nastro per la nuova linea della tramvia. Il Capo dello Stato poi è salito sul convoglio
FIRENZE — Adesso il centro città e l'aeroporto sono molto più vicini: applausi dal pubblico per il taglio del nastro della nuova linea della Tramvia di Firenze, la T2. Al termine della cerimonia inaugurale della linea della tramvia T2 di Firenze il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha lasciato l'aeroporto di Firenze a bordo del tram diretto alla stazione di Santa Maria Novella da dove ripartirà dal capoluogo toscano.
Prima della partenza della tramvia Mattarella ha salutato i bambini con le bandiere tricolore in mano mentre dal pubblico salivano cori ''Viva Mattarella'' e applausi. A bordo del tram anche il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, il sindaco di Firenze Dario Nardella, e il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.
Tra gli interventi durante l'inaugurazione anche quello di Pasquale Bellezza, operaio che ha lavorato alla nuova linea T2 della tramvia di Firenze, e Ines Rosario Clemente Gaztelumendi, autista peruviana neoassunta.
"Il mio primo grazie va ai fiorentini per la pazienza e la tenacia: non sono mancate ledifficoltà, i momenti di scoramento, di incertezza, ma alla fineci siamo riusciti, e il successo è di tutti". Queste le parole del sindaco Dario Nardella, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione della nuova linea T2 della tramvia. Nardella ha ricordato che "con lanuova linea l'intero sistema tramviario trasporterà 37 milionidi passeggeri all'anno, 27 milioni dei quali lasceranno il mezzo privato per quello pubblico, con una riduzione del 10% traffico privato, per 14 tonnellate di CO2 e 4,2 tonnellate di PM10 in meno ogni anno".
Per il presidente della regione Toscana Enrico Rossui "Con il sistema tramviario fiorentino e la sua implementazione avremo un beneficio dal punto di vista economico, ambientale" e "avremo un impulso positivo per le attività commerciali e i quartieri che prendono maggiore vitalità e dinamismo. La tramvia è anche un esempio concreto di un metodo, di un riformismo paziente, tenace, e lungimirante anche se non facile da realizzare. Ma è necessario per guardare al futuro perché produce risultati duraturi per il benessere comune".
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