Selena Gomez mostra l'anello di fidanzamento con Benny Blanco in una storia su Instagram: «Il per sempre inizia adesso»
Attualità domenica 03 maggio 2020 ore 15:45
Sul bus contati e controllati, ecco le novità
I dipendenti hanno incontrato l'azienda del trasporto fiorentino e sono state decise le nuove regole durante la fase 2 dell'emergenza Covid 19
FIRENZE — La rappresentanza sindacale di Ataf ha incontrato in videoconferenza la dirigenza per stabilire l'adozione di nuove modalità di gestione del mezzo pubblico durante la cosiddetta fase 2 dell'emergenza coronavirus. Oltre all'obbligo di indossare guanti e mascherine sono state stabilite la capienza massima, 11 persone sedute e 7 in piedi, e la presenza di assistenti a bordo per controllare il rispetto delle regole, circa 50 operatori interni all'azienda.
"C'è soddisfazione per il lavoro fatto dalla Rsu in questo periodo di emergenza. Le nostre richieste sono state fatte per la salute dei lavoratori ma anche anche tutelare i passeggeri. Le risposte trovate da Istituzioni e Azienda vanno nella nostra direzione e questo ci fa ben sperare, la Fase 2 serve proprio per ripartire nel modo giusto. Aumento del servizio, assistenza alla clientela da parte del personale interno, chiusura della portiera anteriore, grande attenzione ai DPI e alle sanificazioni dei posti guida, delle vetture e dei condizionatori, navette per il personale... sono senza dubbio un ottimo risultato per la salute e per la sicurezza di tutti. E' il modo giusto per sconfiggere il virus, proteggere i lavoratori e far prendere i mezzi pubblici in sicurezza" è quanto ha commentato Gianluca Mannucci della FIT CISL e coordinatore Rsu Ataf. Dello stesso avviso anche Massimo Milli vice segretario della Faisa Cisal che ha ringraziato l'azienda per la disponibilità dimostrata nell'andare incontro alle richieste sindacali. “Si proceda quanto prima anche all’installazione di un divisorio in nylon, in maniera da tutelare ancora di più il conducente, e chiediamo che anche gli enti pubblici, in particolare il Comune, si impegnino in questa direzione, collaborando con l’azienda” ha commentato Michele Lulurgas membro Rsu per Filt Cgil.
Ecco cosa cambia
La porta anteriore resterà chiusa. La discesa e salita passeggeri sarà garantita dalla porta centrale con due flussi alternati e separati. Per garantire questo in via sperimentale l'azienda sta studiando dove possibile una doppia fermata: per discesa e salita. La catena di separazione dal posto guida sarà leggermente avanzata verso la zona anteriore, per andare incontro alle richieste degli Enti sul numero dei passeggeri: 11 a sedere e 7 in piedi, ma nel rispetto delle distanze previste dall’ordinanza, cioè la separazione di 1 metro tra autista e passeggeri. La Rsu ha chiesto la chiusura ermetica della postazione di guida e lo studio di una chiusura totale tramite cellophane.
Il conducente non sarà responsabile dell'accesso dei passeggeri "Abbiamo chiesto indicazioni ancora più precise da adottare in caso di eccesso di passeggeri o persone senza mascherina. Abbiamo proposto l’uso dell’AVM con obbligo di risposta al conducente, l’utilizzo del cartello “Completo” e le corse “Bis” comandate al bisogno" hanno spiegato dalla Rsu.
Dell'assistenza alla clientela si occuperà il personale aziendale, circa 50 unità tra cui la verifica "Assisteranno la clientela per il corretto utilizzo dei mezzi, chiamando le forze dell'ordine in caso di necessità. Gli assistenti non hanno un compito prescrittivo ma possono indicare alla clientela il corretto utilizzo. Per una maggiore efficacia è allo studio la presenza di Guardie Giurate in divisa".
La Rsu precisa inoltre che "L’azienda si sta attrezzando per fornire gli autisti dei kit sanificanti, come da ordinanza. Da domani è possibile utilizzare il gel che sarà consegnato come detergente delle parti più utilizzate del posto guida. E' stato chiesto di quantificare con tempi accessori questa operazione. Abbiamo chiesto un comunicato al personale che illustri le modalità di esercizio e di utilizzo, la cui uscita è prevista per domani. Per i condizionatori è già partita la sanificazione degli impianti. E’ possibile il loro utilizzo, senza mai utilizzare la funzione ricircolo dell’aria. Dal 18 di maggio è previsto un ulteriore incremento del servizio che dovrebbe essere in linea con il servizio svolto nello scorso anno. Dal 18 maggio riprenderà anche il loro lavoro in azienda ad orari diversificati".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI