L’esilarante riassunto di Cucciari per chi non sarà alla prima della Scala: «In un all you can eat Carlo incontra Eleonora…»
Attualità lunedì 03 agosto 2015 ore 10:32
La strage degli alberi
Sono 330 le piante abbattutte o gravemente danneggiata dalla furia del vento. Le situazioni più critiche: Parco Anconella e Lungarno Colombo
FIRENZE — Una vera e proria ecatombe di alberi spazzati via dall'uragano di sabato scorso. Il totale degli alberi pubblici abbattuti o gravemente danneggiati ammonta, per ora, a 330.
Le situazioni più critiche sono il Parco Anconella con 50 pini abbattuti su 53, 100 tra pioppi e robinie, quindi due terzi
degli alberi del parco. Sul Lungarno Colombo, nel tratto da Ponte a
Verrazzano a largo De Gasperi, sono caduti o gravemente danneggiati 50 pini su
120 più oltre 100 tra tigli e altri specie di alberi. A questi si
aggiungono una trentina nelle zone limitrofe e altrettanti nell’area
Publiacqua dell’Anconella. Accertamenti nella zona di Cascine
del Riccio e Ponte a Ema.
Per quanto riguarda giardini e aree verdi esterni alla scuole rimane critica anche la situazione nei parchi e giardini. Già chiusi il parco dell’Anconella e dell’Albereta, cui si è aggiunto anche il giardino di piazza Elia Dalla Costa. L’amministrazione invita in via precauzionale i cittadini a non frequentare i giardini del Quartieri 2 e 3. Domani sarà effettuata di una verifica puntuale della situazione in modo se necessario procedere a chiusure anche parziali delle aree verdi.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI