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Cronaca venerdì 09 novembre 2018 ore 15:42

La banda delle boutique nei guai per un bastardino

Tre malviventi bloccati dai carabinieri. Sono i presunti responsabili di colpi da centinaia di migliaia di euro in Toscana, Veneto e Trentino



FORTE DEI MARMI — Hanno rubato in boutique di lusso in Trentino, Veneto e Toscana. I carabinieri di Riva del Garda hanno fermato due persone e ne hanno arrestata una terza. Sono ritenuti responsabili dei suddetti furti.

Per incastrarli sono state decisive le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza vicine al negozio "Vanda" di Riva del Garda, dove un colpo è stato fatto il 9 ottobre.

I carabinieri hanno notato un uomo che sembrava facesse da palo. Insieme a lui un cane di piccola taglia.

I militari sono risaliti all'identità dell'uomo, un serbo di 39 anni. I carabinieri lo hanno poi messo sotto osservazione e così hanno identificato gli altri due presunti complici. Si tratta di un cittadino serbo di 41 anni e un croato di 52. 

L'operazione "Avatar" (dal nome del cane) ha permesso di scoprire che il 39enne e il cane erano a Forte dei Marmi nella notte tra il 2 e il 3 ottobre scorsi, vicino al negozio di abbigliamento "Falconeri", dove era stata rubata merce griffata per 90mila euro

I carabinieri hanno scoperto che probabilmente i tre sono responsabili di un tentato furto avvenuto a Madonna di Campiglio il 7 ottobre. 

L'ultimo colpo risale invece al 1 novembre ed è avvenuto in un negozio di Cortina d'Ampezzo. Anche in quel caso Avatar era presente e sono stati rubato 1500 capi per un valore di 400mila euro.

I carabinieri erano sulle tracce dei malviventi, li hanno inseguiti e fermati, recuperando l'intera refurtiva e sequestrando tre auto con targhe straniere impiegate durante i furti, attrezzi e dispositivi per compiere i furti.

I tre si trovano ora nel carcere di Bolzano.


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