Funerali di Papa Francesco, fiume di pellegrini dalla Toscana

I flussi ferroviari hanno subito un'impennata, mentre Anas rafforza il monitoraggio del transito sulle principali arterie tra cui l'Aurelia

TOSCANA — Un fiume di pellegrini dalla Toscana al Vaticano per rendere omaggio alla salma di Papa Francesco, morto la mattina del 21 Aprile scorso, ed assistere in prima persona ai suoi funerali sabato mattina alle 10 in piazza San Pietro: è quanto viene registrato tramite i monitoraggi dei flussi stradali e ferroviari verso Roma.

Da ieri gli spostamenti in treno hanno visto un'impennata: Firenze è la città italiana che ha registrato l'aumento più consistente in Italia, il +49% di passeggeri da Santa Maria Novella verso la capitale. Il dato è stato messo a fuoco da Trainline, la piattaforma europea di prenotazione per treni e autobus che unisce le principali compagnie ferroviarie, tra cui Italo e Trenitalia.

La crescita più marcata si è verificata a Firenze (+49%), seguita da Napoli (+46%), Torino (+43%), Bologna (+18%) e Milano (+15%).

Stamani il capo dipartimento della protezione civile, Fabio Ciciliano, ha annunciato un potenziamento consistente dell'offerta ferroviaria con 260mila posti complessivamente disponibili per raggiungere Roma su Ferro.

Venendo alle strade, Anas ha avviato il monitoraggio sulle principali arterie di collegamento con la capitale. Osservato speciale l'anello di prossimità in accesso a Roma, ma per quanto riguarda la Toscana anche ad esempio la strada statale 1 Aurelia.

In Vaticano in attuazione del piano di sicurezza per le esequie del Papa anche volontari toscani, fra cui 11 squadre del Coordinamento delle Misericordie Fiorentine, e la colonna mobile della Protezione Civile regionale.

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