Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:00 METEO:FIRENZE18°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
mercoledì 05 novembre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Silvia Salis in consiglio comunale legge gli insulti sessisti che riceve ogni giorno sui social
Silvia Salis in consiglio comunale legge gli insulti sessisti che riceve ogni giorno sui social

Lavoro martedì 18 agosto 2020 ore 12:09

Covid, Inps in corto circuito, l'ira degli artigiani

Confartigianato: "L'istituto non ha recepito le nuove misure burocratiche e fiscali del governo e le aziende vengono bollate come irregolari"



FIRENZE — Tremila aziende toscane rischiano di non poter riprendere a lavorare, soprattutto nel settore dell'edilizia, per una sorta di corto circuito burocratico-organizzativo degli uffici Inps di Firenze.

"Una situazione più che kafkiana: il personale dell'Inps è ancora in smart working e l'Istituto non ha recepito le misure di alleggerimento burocratico e fiscale previste dai decreti del Governo - scrive in una nota Confartigianato Firenze - Il risultato è che la documentazione presentata dalle aziende viene bollata come “irregolare”, le aziende non possono quindi lavorare e riuscire a parlare con qualcuno per risolvere il problema".

“Il problema principale è quello dei Durc, il documento unico di regolarità contributiva che le aziende devono farsi rilasciare dall'Inps per poter lavorare - spiega il segretario generale di Confartigianato Imprese Firenze, Jacopo Ferretti - Un decreto governativo ha previsto che venissero rimandati i versamenti Inps relativi ai contributi del mese di maggio: peccato che i sistemi dell'Inps non riconoscano questa novità e identifichino il Durc come irregolare. L'irregolarità potrebbe essere sanata velocemente ma dialogare con gli uffici dell'Inps che sono ancora in smart working è difficile. Questo provoca un aggravio di tempi e costi per le imprese assolutamente inaccettabile”.

“Per non parlare della cassa integrazione - continua Ferretti - la cui erogazione è ancora indietro: cinquemila aziende e ventimila lavoratori stanno ancora aspettando, qualcuno ha incassato le indennità di Maggio, nessuno quelle di Giugno e di luglio. Così la ripartenza resta soltanto una bella parola”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Da ore vigili del fuoco, forze dell'ordine e volontari sono impegnati nelle ricerche. In azione anche squadre cinofile, elicottero e droni
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Qui Ambiente

Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Cronaca

Cronaca

Attualità