La Tribuna degli Uffizi diventa museo digitale

Una applicazione tridimensionale permette di visitare virtualmente lo spazio della Tribuna, visibile ma non accessibile al pubblico dal 2012

FIRENZE — Ogni anno milioni di visitatori si fermavano al suo interno. Poi, dopo il termine del restauro nel 2012, il direttore della Galleria degli uffizi Antonio Natali decise di interdirne l'accesso diretto per preservarne il delicato pavimento.

Ora, a due anni di distanza, la Tribuna degli Uffizi torna ad essere accessibile e fruibile a tutti anche se in maniera “virtuale”. Grazie a un touchscreen posto all'esterno della sala, infatti, sarà infatti possibile conoscerne ogni dettaglio inedito e più nascosto.

A presentare la novità sono stati lo stesso Natali insieme alla soprintendente al Polo Museale Fiorentino Cristina Acidini e il presidente di Metaenergia (società che ne ha finanziato la realizzazione) Maurizio Molinari.

Una sorta di museo nel museo, che offrirà a tutti i visitatori degli Uffizi la possibilità di apprezzare ancor di più uno degli scrigni più preziosi dell'intera Galleria e di valorizzarne ulteriormente il magnifico contenuto.

Nella videogallery anche la puntata della trasmissione Mirabile Ingegno dedicata al restauro, finanziato dalla Fondazione Friends of Florence, della Tribuna degli Uffizi

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