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Cronaca mercoledì 08 ottobre 2025 ore 09:50
Arsenale d'armi rubate nascosto nell'armadio
I fucili trovati in una casa disabitata sono risultati oggetto di un furto avvenuto pochi giorni prima. Due uomini sono stati denunciati
LIVORNO — Armi rubate nascoste nell'armadio dell'appartamento disabitato di proprietà di un'anziana signora: è l'arsenale illegalmente detenuto scovato dai carabinieri a Livorno in un'azione che ha portato alla denuncia di due uomini di 34 e 40 anni, entrambi con precedenti, originari dell'est Europa ma residenti nella città portuale.
Su alcuni aspetti i militari dell'Arma stanno ancora compiendo approfondimenti, ma intanto i fucili sono stati sequestrati. L'intervento era scattato su segnalazione di probabile intrusione in quella casa vuota. Effettivamente l'intrusione non autorizzata c'era, ed era quella perpetrata dai due poi denunciati.
"Dopo le prime ambigue ammissioni, non emergendo con chiarezza come i due avessero la disponibilità di quell’abitazione, di proprietà di un’anziana, tenuto peraltro in pessime condizioni igienico-sanitarie e privo di corrente elettrica, i militari hanno effettuato una rapida ispezione dei locali trovando, in una camera da letto, un armadio al cui interno vi erano delle armi", spiegano i militari.
Nello specifico, si trattava di due doppiette e due carabine per le quali i due uomini non hanno saputo fornire giustificazione circa la detenzione.
La posizione dei due si è poi ulteriormente aggravata quando dai successivi accertamenti in caserma è emerso che i fucili erano di un livornese deceduto e per di più oggetto di furto avvenuto pochi giorni prima e denunciato dal figlio di quest’ultimo. Sono scattati sequestri e denunce, i due devono rispondere di detenzione illegale di armi e ricettazione.
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