Cronaca venerdì 31 ottobre 2025 ore 15:30
Migranti fuggiti in acqua, continuano le ricerche

Guardia Costiera, motovedette dei Vigili del Fuoco e rimorchiatori al lavoro sull'intero bacino portuale: si cercano entrambi i dispersi
LIVORNO — Proseguono le ricerche dopo il fatto avvenuto nella giornata di ieri, giovedì 30 Ottobre, nel porto di Livorno, dove due uomini, verosimilmente di nazionalità marocchina, si sono gettati da una nave cargo nella speranza di poter raggiungere le sponde.
Per la Guardia Costiera, però, le operazioni in mare nella giornata di oggi non riguardano uno solo dei due, che non è stato visto riemergere. Bensì per entrambi: nella tarda serata di ieri, infatti, era stato comunicato il ritrovamento del corpo di un uomo, ma a quanto pare così non è stato, anche se almeno per uno dei due le speranze sono veramente ridottissime. Quel che appare certo, per il momento, è soltanto la dinamica: i due, clandestini, sono stati sorpresi a bordo dell'imbarcazione danese Stena Shipper durante un controllo della Polmare. Dopodiché, approfittando di una distrazione, sono riusciti a gettarsi in acqua nelle vicinanze dell'accosto 22 del bacino di evoluzione del canale industriale.
"I due, inizialmente visti nuotare in direzione del canale industriale, sono successivamente scomparsi alla vista - hanno specificato dalla Guardia Costiera - i due uomini risultano tuttora dispersi".
Per questo le ricerche, coordinate dalla Sala operativa della Direzione Marittima di Livorno, stanno interessando l’intero bacino portuale e le aree limitrofe. Alle operazioni partecipano unità navali della Guardia Costiera, motovedette dei Vigili del Fuoco, mezzi dei piloti del porto e dei rimorchiatori. "L’attività di ricerca proseguirà almeno fino al tramonto, compatibilmente con le condizioni di luce e meteo-marine", hanno assicurato i militari.
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