Cronaca sabato 23 luglio 2022 ore 14:46
Seduti al tavolino con pistola e manganello
I carabinieri li tenevano sotto controllo e hanno deciso di intervenire all'interno del locale per effettuare la perquisizione e procedere all'arresto
LIVORNO — Erano seduti in un locale con una pistola ed un manganello quando sono arrivati i carabinieri, uno di loro è stato arrestato e portato in carcere. Si tratta di un imprenditore di nazionalità albanese, recluso nella casa circondariale Le Sughere di Livorno. Altri due uomini sono stati rilasciati.
I tre uomini sono stati perquisiti in un locale di Stagno, dove il nucleo investigativo ha fatto irruzione assieme a due equipaggi del nucleo radiomobile in forza al Comando labronico.
Un uomo è stato trovato in possesso di una pistola di fabbricazione russa Tokarev modello T33 calibro 7,62 e sette colpi nel caricatore. Un altro dei commensali, anche lui albanese, è stato trovato in possesso di un manganello retrattile in acciaio e per questo è stato denunciato per detenzione di arma impropria.
Secondo i militari la pistola poteva essere usata in quel frangente, da qui la decisione di intervenire.
Le indagini sulla vicenda avviate dai carabinieri sono orientate negli ambienti della malavita locale e non escludono per ora nessuna pista.
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