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Attualità mercoledì 25 aprile 2018 ore 15:00
Rumori e maleodoranze dalla raffineria Eni
Arpat sta indagando per identificare la causa dei cattivi odori e dei rumori notturni molesti segnalati dagli abitanti a Stagno
COLLESALVETTI — A seguito delle numerose segnalazioni ricevute nell'ultima settimana da Arpat da parte della cittadinanza di Stagno, per forti maleodoranze e per rumori molesti durante la notte, i tecnici dell'agenzia stanno effettuando sopralluoghi sia all’esterno sia all’interno della raffineria Eni, nonché con misure fonometriche presso abitazioni di cittadini residenti in prossimità dell’insediamento.
In particolare le attività sono state condotte a partire dalla giornata di venerdi 20, con ripetuti sopralluoghi in raffineria (sia in reperibilità, attivati attraverso la sala operativa della protezione civile di Firenze, sia in orario ordinario) oltre che nelle giornate di lunedi 23 e ieri, martedì 24.
"Le ispezioni effettuate - fanno sapere da Arpat - hanno permesso di identificare, nella zona dell’impianto di trattamento acque effluenti (Tae), sorgenti anomale di maleodoranze in alcuni serbatoi di stoccaggio a servizio dell’impianto".
Su indicazione di Arpat, quindi, sono state immediatamente attivate da parte dell’azienda le attività preliminari per la risoluzione delle criticità riscontrate. Ulteriori dettagli tecnici saranno forniti da Arpat non appena completati gli accertamenti.
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