Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:25 METEO:FIRENZE19°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
giovedì 06 novembre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Champions: Inter 12 su 12, le altre tre verso i playoff
Champions: Inter 12 su 12, le altre tre verso i playoff

Cronaca giovedì 15 giugno 2023 ore 09:45

Centri massaggi a luci rosse, stroncato giro di squillo

carabinieri

Un uomo e una donna sono finiti in arresto per reclutamento, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Uno dei centri era anche abusivo



PROVINCIA DI GROSSETO / VALDICORNIA — Un giro di squillo tra la provincia di Grosseto e la Valdicornia all'interno di due centri massaggi di cui uno abusivo è stato scoperto e smantellato dai carabinieri di Follonica nell'ambito di un'indagine coordinata dalla procura di Grosseto e che ha portato a due arresti, con misura cautelare di custodia in un caso in carcere e nell'altro ai domiciliari.

Raggiunti dalle misure sono un uomo e una donna ritenuti responsabili - a esito delle indagini condotte anche mediante attività di intercettazione telefonica e ambientale - di reclutamento, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di diverse ragazze.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti la donna, formalmente titolare del centro massaggi nel Livornese e di fatto anche di quello abusivo in Maremma, si sarebbe direttamente occupata di reclutare le ragazze, di pubblicare sul web gli annunci e di gestire appuntamenti, orari e tariffe per le prestazioni trattenendo poi metà dei proventi. A carico delle ragazze sarebbero state accollate anche le spese per l 'affitto dei locali, per la pubblicità online, per il vitto e per altre necessità. E' per lei che si sono aperte le porte del carcere.

L'uomo invece è stato sottoposto ai domiciliari: secondo gli investigatori avrebbe aiutato la donna occupandosi delle necessità quotidiane materiali delle ragazze facendo la spesa e acquistando generi di prima necessità nonché proteggendo le attività illecite dalle forze dell'ordine anche rapportandosi direttamente con i clienti e fornendo alla donna consigli e suggerimenti per eludere i controlli nell'ambito delle sue attività.

Non è stato sufficiente perché i carabinieri sono partiti da alcuni annunci pubblicitari espliciti e dall'analisi dei tabulati telefonici relativi ai numeri presenti anche nelle insegne dei due centri per risalire fra osservazione, controllo e pedinamento, testimonianze e intercettazioni, alla natura delle attività che si svolgevano lì dentro.

Ciascuna ragazza adibita alia prostituzione avrebbe assicurato ai due indagati di ottenere profitti variabili tra 7.000 e 10.000 euro al mese in contanti.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Oltre 250 tra vigili del fuoco, forze dell'ordine e volontari impegnati nelle battute per rintracciare la giovane scomparsa da casa
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Qui Ambiente

Ultimi articoli Vedi tutti

GIALLO Mazzola

Attualità

Cronaca

Cronaca