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Sport martedì 07 marzo 2023 ore 16:15

A Follonica vince Jakobsen, Ganna ancora leader

Foto di: Europsort.it

Seconda tappa della Tirreno Adriatico al fotofinish, Simone Consonni, primo degli italiani, all’ottavo posto. Domani si riparte per Foligno



FOLLONICA — Bruno Pasquini e Serafino Biagioni sarebbero stati contenti di vedere l’olandese Fabio Jakobsen vincere allo sprint la seconda tappa della Tirreno-Adriatico sul traguardo di Via delle Collacchie, 210 chilometri da Lido di Camaiore a Follonica.

Loro a Follonica ci hanno abitato per tanti anni così come per tanti anni hanno pedalato in bicicletta da professionisti.

Bruno Pasquini, classe 1914, professionista dal 1936 al 1952 e scomparso nel 1995 è stato l’unico corridore italiano che ha corso sia per Bartali che per Coppi, un gregario di lusso presente 12 volte al Giro d'Italia, 2 volte al Tour de France, 13 al giro della Svizzera e 2 volte con la Maglia Azzurra ai campionati mondiali.
Serafino Biagioni, nato nel 1920 e deceduto nel 1983 è stato professionista dal 1945 al 1956 e nel 1951 dette spettacolo sulle strade del Tour, indossando la Maglia Gialla di leader e vincendo la tappa pirenaica Dax-Tarbes, con in mezzo la scalata spezzagambe del Col d’Aubisque.

Oggi però niente salita spezzagambe lungo la strada che ha portato i corridori a Follonica.

La corsa è iniziata con un attacco di cinque uomini, Davide Bais, Mirco Maestri, Stefano Gandin, Alessandro Iacchi e Roland Thalmann.

Il quintetto ha condotto la gara senza risparmiarsi ed è arrivato a contendersi il primo Gran Premio della Montagna di questa Tirreno-Adriatico posto a Castellina Marittima.

Sulla cima è passato per primo il veneto Stefano Gandin, alfiere della squadra toscana Team Corratec, assicurandosi così il diritto di vestire la prima maglia dedicata agli scalatori.

Man mano che la carovana è scesa verso sud il gruppo ha recuperato il tempo concesso ai fuggitivi ed a 20 chilometri dal traguardo è tornato compatto.

Sono quindi entrate in gioco le squadre dei velocisti, organizzando i treni per preparare al meglio lo sprint finale.

I corridori hanno regalato agli spettatori una volata entusiasmante, incerta fino all’ultimo centimetro, tanto che per attribuire il primo posto c’è voluto il fotofinish.

Ha vinto Fabio Jakobsen su Jasper Philipsen. Terzo il colombiano Fernando Gaviria. Alle sue spalle Biniam Girmay e Juan Sebastian Molano. Simone Consonni, primo degli italiani, si è piazzato all’ottavo posto.

Filippo Ganna conserva la Maglia Azzurra di leader della corsa, dopo aver vinto nettamente la prova a cronometro di ieri.

Domani terza tappa, da Follonica a Foligno, 216 chilometri passando sul Passo del Lume Spento.

Marco Burchi
© Riproduzione riservata


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