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Cronaca martedì 04 febbraio 2025 ore 19:00

Ordigno bellico da oltre 200 chili fuori dal casolare

L'ordigno bellico
L'ordigno bellico

La bomba di aereo di fabbricazione inglese risale alla seconda guerra mondiale. Quando e dove verrà fatta brillare, i provvedimenti per isolare l'area



MONTE ARGENTARIO — Nei campi fuori dal casolare abbandonato, un ordigno da oltre 225 chili di peso: sono state programmate per domani le operazioni di brillamento di una bomba di aereo della Seconda Guerra Mondiale da 500 libbre di fabbricazione inglese, rinvenuta a Monte Argentario, in via Panoramica a Porto Santo Stefano, all’interno di una proprietà privata isolata e, al momento, disabitata.

Le attività di bonifica, affidate agli artificieri del 2° Reggimento Genio pontieri di Piacenza, consisteranno nel trasporto dell’ordigno, con scorta della polizia stradale, vigili del fuoco e del personale del Centro di mobilitazione Toscana del Corpo Militare Volontario di Firenze verso la Cava Albanesi, nel territorio comunale di Manciano, luogo individuato per le operazioni di brillamento.

Il prefetto di Grosseto Paola Berardino ha adottato apposita ordinanza per lo svolgimento delle operazioni nella massima cornice di sicurezza. Il centro di coordinamento soccorsi è stato istituito presso la sala operativa provinciale di protezione civile a Grosseto. Al coordinamento delle attività prenderanno parte Amministrazione provinciale, Comuni di Manciano, Monte Argentario e Orbetello, 2° Reggimento Genio pontieri di Piacenza, Arma dei carabinieri, guardia di finanza, vigili del fuoco, polizia stradale, C.R.I. Corpo militare volontario, il Comitato Croce Rossa Costa d’Argento, Asl Toscana Sud-Servizio 118 di Grosseto.

Zona Rossa: ecco dove

L'ordinanza, spiega una nota della stessa prefettura, individua le misure di sicurezza che saranno adottate, a partire dalla delimitazione di una “zona rossa” dal punto di rinvenimento dell'ordigno (raggio di 200 metri circa) che coinvolge anche lo specchio d’acqua denominato Cala Grande a Monte Argentario, interdetto alla navigazione con apposita ordinanza emessa dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano. 

La vigilanza in mare sarà garantita dalla guardia di finanza.

È stata inoltre disposta la chiusura temporanea al traffico veicolare delle seguenti strade:

  • SP 65 Panoramica Porto Santo Stefano, per un raggio di 200 metri dal civico 361, luogo di rinvenimento;
  • tratto compreso tra via del Campone 107 e intersezione con SP 161, scalo di alaggio, divieto di transito a tutti i veicoli che effettuano trasporti eccezionali, nonché ai veicoli che trasportano imbarcazioni anche in sagoma, a decorrere dalle ore 08.00 fino ad avvenuto transito del convoglio trasportante l’ordigno;
  • SP 161 dal bivio di Santa Liberata al centro abitato di Porto Santo Stefano.

Le rimanenti arterie interessate dal passaggio del convoglio (SP 36 “Giannella”, SR 74 “Maremmana”, da loc. Albinia fino a loc. Marsiliana, SP 63 “Capalbio”, da loc. Marsiliana fino alla Cava Albanesi) saranno chiuse per il tempo strettamente necessario al trasporto dell’ordigno da via Panoramica a Porto Santo Stefano fino alla Cava Albanesi, in località Marsiliana a Manciano, attraversando il territorio comunale di Orbetello.


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