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Attualità martedì 24 giugno 2025 ore 12:00
Nel bosco i resti di un soldato morto in guerra
Foto di: Marco Bottino / Facebook
Impossibile identificare i poveri resti del militare dell'esercito tedesco, che ha operato al recupero con i carabinieri. Fu nemico, oggi la pietà
PALAZZUOLO SUL SENIO — "Tanti anni fa era un nemico al servizio di una terribile dittatura, ma ho provato lo stesso pietà": parola del sindaco di Palazzuolo sul Senio Marco Bottino, che così ha commentato il ritrovamento nei boschi di Poggio all'Altello dei poveri resti di un soldato dell'esercito tedesco morto in guerra.
Il militare è stato cercato e recuperato ieri dai 'colleghi' di oggi, soldati dell'esercito tedesco che hanno operato insieme con i carabinieri e a personale del cimitero germanico.
Troppo poco quel che rimane del giovane. Impossibile identificarlo compiutamente. Riposerà al cimitero della Futa.
"Ho provato pietà per un uomo che la sua famiglia avrà pianto senza avere una tomba su cui ricordarlo", è la riflessione che il sindaco ha affidato anche ai social. "Mai come in questo periodo storico vicende come queste ci richiamano a contrastare la guerra e a praticare la pace. E mai come davanti a quei poveri resti questo mi è apparso così chiaro", ha concluso.
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