Ragazza morì per overdose di coca, raffica di arresti

Migliaia di cessioni di droga documentate per un valore di 120mila euro e ora ecco le misure cautelari. I destinatari rintracciati in Valdinievole

PESCIA — Una ragazza che morì per overdose di cocaina e poi le indagini, giunte a documentare 3.000 cessioni di cocaina per un valore di 120mila euro: e adesso ecco le misure cautelari, in tutto 11 nei confronti di 9 persone di origine nordafricana e di due italiani. Gli arresti eseguiti dai carabinieri della stazione di Pescia sono 7, 5 con custodia in carcere e due ai domiciliari con braccialetto elettronico, a cui si aggiungono 3 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria e un divieto di dimora.

L'operazione scattata nella mattina del 10 Luglio scorso ha avuto per epicentro la Valdinievole ed è arrivata al culmine di un'indagine andata avanti per un anno, dal Giugno 2023. Le persone arrestate sono ritenute responsabili a vario titolo di spaccio di stupefacenti aggravato in concorso e uno anche di morte come conseguenza di altro reato.

Sette degli 11 destinatari delle misure cautelari sono stati rintracciti tra Montecatini Terme, Pescia e Monsummano Terme.

A dare il la all'attività investigativa diretta dalla procura pistoiese è stato infatti nel Giugno scorso il ricovero presso l’ospedale di Pescia di una ragazza deceduta qualche giorno dopo per cause presumibilmente legate all’uso di cocaina.

Gli accertamenti dei medici legali avevano confermavato la connessione tra la morte e l’assunzione di stupefacente. Le investigazioni si sono dunque concentrate sulla ricostruzione degli ultimi giorni di vita della ragazza, arrivando a mettere sotto la lente un gruppo composto da una ventina di uomini che erano soliti frequentare alcuni hotel in disuso del Pesciatino.

Per uno degli indagati i militari hanno raccolto indizi che hanno messo in relazione la vendita di cocaina e la morte della giovane.

Già fra Settembre e Ottobre 2023 tre persone dimoranti in strutture alberghiere abbandonate erano state arrestate, con sequestri di droga e denaro.

Nel corso di un anno di indagini i militari hanno accertato circa 3.000 cessioni di cocaina a decine di consumatori della Valdinievole per un controvalore di oltre 120mila euro. Nel corso dei vari interventi sono state sequestrate 50 dosi di cocaina e hashish circa 5.000 euro in contanti, e altre 14 persone sono state denunciate per spaccio.

Alle prime luci dell’alba di mercoledì scorso, i carabinieri della compagnia di Montecatini Terme, coadiuvati da un’unità cinofila del nucleo di Firenze, hanno perquisito alcuni hotel abbandonati di Montecatini in cui sono state sorprese 11 persone ad occupare abusivamente gli stabili, e per questo sono state denunciate.

Nel corso delle operazioni è stato accertato che alcune stanze degli hotel erano state adattate ad alloggi di fortuna, con tracce che attestavano il recente uso di sostanze stupefacenti ed alcoolici.

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