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Cronaca mercoledì 10 aprile 2024 ore 17:55
Doping ai cavalli e lavoro nero nelle stalle
La guardia di finanza ha sequestrato oltre 100 dosi di sostanze dopanti e vari flaconi. Due maxisanzioni e una denuncia per maltrattamento di animali
PROVINCIA DI PISA — Doping ai cavalli e nelle stalle il lavoro nero: è quanto ha scoperto la guardia di finanza del comando provinciale pisano durante controlli nel settore ippico che hanno portato a due maxisanzioni, una denuncia per maltrattamento di animali, sequestro di un'area adibita a scuderia in violazione delle normative edilizie e anche di oltre 100 dosi di farmaci e vari flaconi per oltre 2.500 millilitri di sostanza.
L'area adibita a scuderia posta sotto sequestro, oltre 1.500 metri quadri con 8 paddock per il ricovero dei cavalli, è stata individuata dai finanzieri all'interno del Parco Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli. Il responsabile, un cittadino italiano di 60 anni, è stato denunciato per violazione delle norme in materia di edilizia. I cavalli sono stati trasferiti in una struttura idonea.
Ed è lì che le Fiamme Gialle, intervenute insieme a personale Asl, hanno rinvenuto i farmaci vietati e dopanti da somministrare ai cavalli impiegati in manifestazioni sportive ippiche: "Alcuni di questi farmaci - specifica la Finanza in una nota - erano anche finalizzati ad eludere eventuali e successivi controlli da parte di enti federali sportivi".
Tutti i medicinali, per oltre 100 dosi, e flaconi per oltre 2.500 millilitri, sono stati sottoposti a sequestro. Il titolare della ditta è stato dunque denunciato per maltrattamento di animali e per la somministrazione di farmaci e sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche. Alcuni dei medicinali, vietati nel territorio nazionale, recavano una dicitura in caratteri cirillici.
I controlli della Finanza si sono poi concentrati su altre due imprese di allevamento e allevamento di cavalli: è lì che i militari hanno individuato 19 lavoratori in nero o comunque irregolari, italiani e stranieri fra i 18 e i 55 anni. Lavoravano nelle stalle a sellare cavalli o come addetti al trotto e al defaticamento degli equini.
"In particolare in una circostanza - si legge ancora nella nota della guardia di finanza di Pisa - quando i finanzieri si sono presentati all’interno di una scuderia, 2 fantini e 2 stallieri hanno tentato la fuga. Sono stati comunque identificati dai militari, risultati essere stranieri e privi di permesso di soggiorno". Sono stati segnalati per violazione alle norme sull’immigrazione.
Ai due datori di lavoro che impiegavano manodopera irregolare sarà irrogata una maxisanzione.
Le indagini non sono concluse: sono in corso accertamenti per verificare la percezione di eventuali sussidi pubblici da parte dei lavoratori irregolari.
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