Cronaca domenica 28 ottobre 2018 ore 18:00
Per ore su un albero rifiutandosi di scendere
E' accaduto al centro di accoglienza gestito dalla Cri nell'ex Cottolengo. Sul posto vigili del fuoco, forze dell'ordine e la deputata Legnaioli
SAN GIULIANO TERME — Non sono del tutto chiari i motivi che hanno spinto un migrante, ospite del centro di accoglienza dell'ex Cottolengo, a salire su un albero e a rifiutarsi di scendere, nonostante vari inviti da parte del personale della Croce Rossa che gestisce la struttura, nonché dei vigili del fuoco e delle forze dell'ordine intervenute sul posto.
Una situazione pressoché immutata per lunghe ore, da mezzogiorno fino alle 20 circa, che ha richiamato nel giardino della struttura vari curiosi e persino la deputata leghista Donatella Legnaioli, che ha raccontato la situazione sui social network dal suo personale punto di vista, non evitando commenti politici ma omettendo la drammaticità della situazione, che ha visto un uomo in pericolo di vita.
"Da
questa mattina - ha scritto Legnaioli - un immigrato ospitato nel centro cottolengo di San
Giuliano Terme è salito su un albero e si rifiuta di scendere. Ma vi
sembra normale che oggi vigili del fuoco e forze dell'ordine siano tutte
impegnate dietro a questa risorsa boldriniana? Sicuramente per qualcuno
della sinistra il gioco vale la candela visto che un domani ci
pagheranno le pensioni. Noi di questa teoria continuiamo a dubitare ed è
per questo che l'anno prossimo vinceremo anche a San Giuliano Terme".
"Vedete la parte bianca sull’albero? - ha poi aggiunto la deputata leghista - Ecco è la persona che da diverse ore sta su un albero e nonostante il massimo impegno, professionalità dei vigili del fuoco, tenendo di conto in primis la sicurezza del soggetto, non riescono a poterlo far scendere! Il centro di accoglienza ex cottolengo di San Giuliano Terme non è il luogo adatto per ospitare far un soggetto malato psichiatrico!"
Parole, quelle della deputata pisana, che non hanno mancato di sollevare il plauso e battute di dubbio gusto da parte dei suoi sostenitori, così come critiche e indignazione da parte di altri, data la delicatezza della situazione.
Netta la presa di posizione del Pd di Cascina, dove Legnaioli è anche assessore alla sicurezza. "I deputati leghisti Edoardo Ziello e Donatella Legnaioli - hanno commentato i dem - promettono
per San Giuliano quegli interventi che non gli sono riusciti a Cascina.
Peraltro falsando una situazione. Un ospite con problemi psichiatrici del centro d’accoglienza
ex-Cottolengo di San Giuliano Terme si arrampica su un albero, i vigili
del fuoco e i rappresentanti delle forze dell'ordine si impegnano per
farlo scendere e i due parlamentari colgono l'occasione per commentare
la vicenda, parlando di sicurezza. L'unica verità è che i due leghisti hanno avviato la campagna
elettorale per le amministrative e hanno scelto di farlo sulla pelle di
un poveraccio. Due parlamentari che, assessori a Cascina da oltre due anni, non sono
neppure riusciti a dialogare con la propria Polizia Municipale,
portando il confronto sindacale alle vie legali. Esponenti di un partito che parla di ordine e sicurezza, ma che
finisce col produrre ordinanze ridicole (come quella pisana col divieto
di sedersi). Esponenti di un partito che, a giudicare dai commenti ai post dei
parlamentari, sembra lavorare per un regresso civile e culturale".
A situazione risolta - l'uomo è stato raggiunto dai vigili del fuoco e affidato ai sanitari del 118 -, il sindaco pro tempore Sergio Di Maio, che ha seguito personalmente la vicenda, ha chiarito che il ragazzo era "salito sulla pianta per manifestare un suo disagio, trattandosi di una persona con accertati problemi psichiatrici" e non per protestare, come da noi riferito inizialmente.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI