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Attualità giovedì 24 novembre 2016 ore 10:44

Partecipate, chi va piano va sano e va lontano

Situazione stabile e positiva per le aziende partecipate dal Comune di Pistoia dopo anni di conti in rosso. Ma all'orizzonte c'è la legge Madia



PISTOIA — Approvata dal consiglio comunale la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività svolta dal Comune anche attraverso le società controllate e partecipate.

Nello specifico, al Comune di Pistoia appartengono le società controllate Copit (l'azienda di trasporto pubblico locale con Blubus e Pistoia Parcheggi in liquidazione), Farcom (farmacie comunali), Publicontrolli (società che si occupa del controllo degli impianti termici) e Spes (società che gestisce il patrimonio edilizio pubblico).

Il conto economico (ossia la somma algebrica dei risultati economici delle gestioni distinte delle società) risulta pari a poco più di 5 milioni di euro, a fronte di un risultato del 2014 negativo per poco meno di 4 milioni di euro. 

"Quello che emerge è una situazione stabile e positiva afferma la vice-sindaca e assessora alle partecipate Daniela Belliti - Gli approfondimenti che hanno riguardato alcune società in questo anno, come Farcom, sono stati interamente riassorbiti in un'azione di riallineamento che riconsegna una società completamente in ordine. Inoltre, Publicontrolli risulta pienamente risanata e Copit prosegue nell'investimento in nuovi mezzi (vedi articolo collegato). La parte relativa a Spes è stata integrata con il riferimento al licenziamento della dipendente per il rilevamento di ammanchi nella gestione dell'economato" (vedi articolo collegato).

All'orizzonte però si staglia la legge Madia, la quale, secondo le previsioni di Belliti, per un verso impone adeguamenti statutari per le società controllate, e dall'altro stabilisce criteri di razionalizzazione sulla base dei quali dovrà essere ridefinito il perimetro delle aziende partecipate. 

Orizzonte sul quale il consiglio comunale dovrà tornare a esprimersi.


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