Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 11:50 METEO:FIRENZE12°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
lunedì 24 novembre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Il gol di Pulisic, i pali e il tigore sbagliato dell'Inter: gli highlights del derby Inter-Milan
Il gol di Pulisic, i pali e il tigore sbagliato dell'Inter: gli highlights del derby Inter-Milan

Cronaca lunedì 24 novembre 2025 ore 10:55

Esercito di falsi Labubu nella filiera del contraffatto

Il sequestro operato dalla guardia di finanza
Il sequestro operato dalla guardia di finanza

Oltre agli iconici e rarissimi peluche, i finanzieri hanno scovato migliaia di giocattoli con marchi taroccati. Denunciato un commerciante



PROVINCE DI LIVORNO E PISA — Un esercito di 2.000 falsi Labubu e più di 6.000 altri giocattoli contraffatti sono stati posti sotto sequestro dalla guardia di finanza, che ha denunciato il commerciante che li aveva posti in vendita. L'operazione è stata messa a segno fra le province di Livorno e di Pisa dai militari della compagnia di Cecina che ha scovato i peluche sugli scaffali di un negozio e in un magazzino.

I peluche Labubu sono ormai diventati una vera tendenza nella moda e nel mondo dei giochi, tanto da aver generato un mercato di nicchia in cui i veri, unici, originali pupazzi sono rarissimi da trovare in negozi fisici e online solo su siti certificati. 

"La diffusione capillare della domanda dei peluche e la limitatissima offerta hanno reso i pupazzi beni di lusso, la cui rarità è caratterizzata da elementi che contraddistinguono i peluche (numero dei dentini, foglietto illustrativo..) in modo unico sul mercato", ricostruisce una nota delle Fiamme Gialle.

In quell'attività invece ce n'erano a prezzi stracciati, senza segni distintivi e frutto di contraffazione, oltre che "con fattura che destava sospetti circa l’originalità del pezzo e la liceità alla vendita".

I finanzieri non solo hanno sottoposto a sequestro gli iconici peluche e denunciato il commerciante, ma sono riusciti anche a risalire alla filiera di distribuzione dei pupazzi arrivando a individuare il presunto grossista nella provincia di Pisa. E' lì che i pupazzetti erano più di 2.000 ma non solo: sempre lì c'erano anche parti per assemblarli. Secondo i finanzieri, quel commerciante avrebbe distribuito i giocattoli "anche sfruttando la famosa pratica del commercio del pupazzo tramite blind box, ossia buste a sorpresa".

All’interno dell’esercizio commerciale sono stati trovati e sequestrati anche più di 6.000 peluche, giocattoli, portachiavi, palloni da calcio con marchi contraffatti Disney, Marvel, squadre di Serie A del calcio italiano e internazionale.

Nel negozio, non autorizzato alla rivendita di tabacchi, sono state sottoposte a sequestro amministrativo sigarette elettroniche prive del sigillo dei Monopoli di Stato, ritenute non sicure e pericolose per la salute del consumatore. Per questa violazione è stata contestata una sanzione amministrativa.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Il sequestro operato dalla guardia di finanza
Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno