I più bersagliati dal Covid hanno tra 6 e 12 anni

Quelli che nei primi due anni di pandemia erano i meno contagiati adesso sono stati presi di mira dal virus. I dati del monitoraggio dell'Iss

ROMA — Il Covid bersaglia i ragazzi e i bambini: lo certifica l’Istituto superiore di sanità che nel suo report esteso a integrazione del monitoraggio settimanale descrive la situazione degli infetti under20.

Negli ultimi sette giorni in Italia ben 1 contagiato su 4 ha meno di 20 anni, il 24% delle positività è diagnosticato tra gli 0 e i 20 anni.

All'interno di questo gruppo che si trova nella fascia in età scolare il 47% dei casi è stato diagnosticato fra i 6 e gli 11 anni, il 33% nella fascia 12-19 anni e solo il 13% e il 7% rispettivamente tra i 3 e i 5 anni e sotto i 3 anni.

Fra l'11 e il 24 ottobre in questa parte della popolazione sono stati registrati 10.333 nuovi casi, 84 ospedalizzati, un ricoverato in intensiva e nessun deceduto.

In Toscana fra l'11 e il 24 Ottobre sono stati contagiati dal Covid 665 under 20 su un totale di 3.098 casi registrati nella nostra Regione, il 20% del totale dei positivi. E nelle ultime 24 ore sono state ben 2 le scuole, una a Palaia e una a Rufina che sono state chiuse a causa del virus.

La fascia d'età che va dai 6 ai 12 anni ricordiamo che non rientra ancora tra i vaccinabili, ma se i dati parlano quindi di un anello debole nelle fasce più giovani, dagli Usa arriva la notizia che la Food and Drug Administration (Fda) ha autorizzato l'uso di emergenza del vaccino Pfizer-BioNTech per i bambini dai 5 agli 11 anni, con una dose ridotta (un terzo di quella per gli adulti) e due iniezioni a distanza di tre settimane. Una decisione che interessa circa 28 milioni di bambini americani.

Se ci sarà il disco verde anche dei Centers for Desease Control and prevention (Cdc), la campagna vaccinale pediatrica potrà iniziare la prossima settimana.

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