Caldo e Covid, strage di Luglio tra gli anziani

I dati Istat hanno registrato nel primo semestre 2022 un calo dei decessi fra gli ultraottantenni. Poi l'impennata: +20% rispetto agli altri anni

ROMA — Strage di Luglio tra gli anziani nella morsa di una recrudescenza dei contagi Covid e dell'ondata di caldo estremo che si è verificata in quel mese in Italia. I dati Istat relativi agli ultraottantenni parlano di oltre 62.000 decessi in quel mese, vale a dire il +20% rispetto agli anni precedenti.

L'andamento è generalizzato in tutta Italia e la tendenza era già stata registrata per i primi 15 giorni del mese nel Report mortalità e accessi in pronto soccorso estate 2022 curato dal ministero della Salute che monitorava 33 città italiane fra cui Firenze, dove registrava un +22% per un valore assoluto di 31 decessi oltre quello che si poteva prevedere.

L'impennata cristallizzata adesso da Istat per l'intero mese di Lugio è tanto più notevole in quanto si colloca in coda a un semestre, il primo del 2022, che aveva invece visto un decremento delle morti tra gli over 80: 357.000 i deceduti, 16.000 in meno che nel 2021 e 21.000 in meno rispetto al 2020.

Poi, a Luglio, ecco l'impennata. Qualcosa di simile si era verificato prima nel 2015, imputabile al contesto climatico.

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