La canzone dei Pinguini Tattici Nucleari per Giulia Tramontano, la sorella: «La canterò a squarciagola»
Attualità giovedì 31 marzo 2022 ore 19:15
Emergenza Covid addio, ecco cosa cambia da Aprile
Ecco le nuove regole che scattano al termine dello stato di emergenza. Da Aprile inizia un graduale allentamento delle misure restrittive anti-Covid
ROMA — Termina in Italia lo stato di emergenza sanitaria dovuto alla pandemia da Coronavirus Covid-19 proclamato il 31 Gennaio 2020, più volte prorogato e accompagnato dalle regole da rispettare per limitare i contagi.
Sono previsti allentamenti sulle misure restrittive relativi soprattutto a green pass ed uso delle mascherine, ma cambiano anche le regole per quanto riguarda isolamento e quarantena e per la vaccinazione obbligatoria.
Cosa cambia per green pass o certificato verde
Dal primo Aprile non sarà necessario esibire il green pass per salire a bordo di bus e metro, ma resta l'obbligo di indossare la mascherina Ffp2. Il green pass base servirà ancora fino al 30 Aprile su aerei, navi, traghetti e treni non regionali.
Sempre da Aprile non servirà più il certificato verde per entrare in negozi, uffici pubblici, banche e poste, alberghi e bed and breakfast, parrucchieri e tabaccai, per praticare sport all'aperto né per sedersi ai tavoli all'aperto di bar e ristoranti. Il green pass base sarà ancora necessario fino al 30 Aprile per consumare al banco e nelle sale interne dei locali, e per assistere a eventi e gare all'aperto.
Resta l'obbligo di green pass rafforzato, per vaccinazione o guarigione da Covid, per prendere parte a banchetti di nozze e feste di compleanno, per andare al cinema, a teatro, ed ancora partecipare a convegni e congressi, andare ai concerti ed agli eventi sportivi al chiuso, per entrare in piscine, palestre, centri benessere e discoteche che potranno alzare la capienza fino al 100%.
Cosa cambia per l'obbligo di indossare le mascherine
Dal primo Maggio non sarà più obbligatorio indossare le mascherine chirurgiche nei luoghi chiusi.
Quarantene e isolamento
Da Aprile cambiano le regole per chi viene in contatto con soggetti positivi, non sarà più necessaria la quarantena, ma scatta la autosorveglianza per 10 giorni con obbligo di indossare le mascherine Ffp2. Per gli operatori sanitari è richiesto un tampone al giorno per 5 giorni.
Chi contrae il Covid-19, invece, deve rimanere in isolamento fino all'esito negativo del tampone al quale è necessario sottoporsi trascorsi almeno 7 giorni, o 10 giorni per i non vaccinati.
Cosa cambia per le vaccinazioni
Dal 15 Giugno decade l'obbligo vaccinale per personale scolastico, militari, agenti di polizia e soccorso pubblico e polizia locale. Dal 25 Marzo il rientro a lavoro è stato possibile esibendo il green pass base e facendo il tampone antigenico ogni due giorni. I professori possono tornare a scuola ma non possono stare a contatto con gli alunni, in pratica non possono entrare in classe per tenere lezione. Dal 15 Giugno decadrà l'obbligo vaccinale anche per gli over 50, restando però in vigore fino al 31 Dicembre per il personale sanitario e nelle residenze sanitarie.
Cosa cambia per le regole in ambito scolastico
Fino al 30 Aprile si potrà accedere a scuole e istituti superiori con il green pass base da vaccinazione, guarigione o tampone negativo e non sarà più necessario il super green pass solo da vaccinazione.
Saranno obbligati a seguire le lezioni a distanza solo i positivi al Covid-19.
Nelle scuole dell'infanzia e nei servizi educativi per l'infanzia, alle scuole primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e sistema di istruzione e formazione professionale in presenza di almeno 4 casi di positività tra gli alunni della stessa classe, le attività proseguono in presenza ma docenti, educatori e i bambini che abbiano superato i sei anni devono indossare le mascherine Ffp2 per 10 giorni dall'ultimo contatto con il soggetto positivo. In caso di sintomi è obbligatorio effettuare un test antigenico rapido o test molecolare. Se si è ancora sintomatici, il test va ripetuto a 5 giorni dalla data dell’ultimo contatto. L'esito negativo vale come attestato di autocertificazione.
Cessa la classificazione del rischio per fascia di colore regionale
Le Regioni non saranno più soggette alle ordinanze di rischio per fascia di colore ed al tempo stesso cessa la sua operatività il Comitato tecnico scientifico e la struttura del Commissario straordinario guidata dal generale Francesco Figliuolo. Subentra una unità per il completamento della campagna vaccinale e l'adozione di altre misure antivirus, guidata dal generale Tommaso Petroni.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI