Attualità mercoledì 14 dicembre 2022 ore 17:45
Influenza, mai così intensa negli ultimi 15 anni
La valutazione arriva dal presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Italia in Salute Walter Ricciardi. Bambini e anziani i più colpiti
ROMA — Bambini e anziani sono i più colpiti da un'influenza che si dimostra "tra le più intense degli ultimi 15 anni": la valutazione arriva dal presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Italia in Salute Walter Ricciardi nel corso di un convegno a Roma sul tema della "Gestione del Rischio Sanitario a cinque anni dalla Legge n.24/2017: le attività dei Centri Regionali per la sicurezza delle cure e dei Clinical Risk manager a confronto”.
“Stiamo vivendo una stagione influenzale tra le più intense degli ultimi 15 anni, registriamo un numero di casi enorme - ha detto Ricciardi - i più giovani e i più anziani sono quelli più colpiti”. Ed ha aggiunto: “C’è una forte pressione sui sistemi ospedalieri ed è, perciò, necessario vaccinarsi, contro l’influenza e contro il Covid, e cautelarsi con le mascherine nei luoghi più affollati”.
Durante l’incontro sono stati affrontati vari temi tra cui quello relativo ai finanziamenti alla sanità, a partire anche dal controluce della manovra finanziaria che sta compiendo il suo iter parlamentare: "Nell’ambiente sanitario si vive una situazione di grande incertezza e di grande problematicità da parte degli operatori sanitari che si trovano tra due fuochi: da una parte - ha spiegato Ricciardi - i pazienti che chiedono assistenza e dall’altra la carenza delle risorse a loro disposizione”.
In Toscana, l'assessore regionale alla salute Simone Bezzini fa sapere che la situazione negli ospedali è sotto controllo: le aziende sanitarie stanno monitorando la situazione, e sono state già assunte iniziative per migliorare l'organizzazione dei pronto soccorso. Altre invece, annuncia ancora l'assessore, si concretizzeranno nei primi mesi del 2023.
Tornando al convegno sulla gestione del rischio clinico svoltosi nella capitale, a portare il contributo della Toscana è stato il direttore generale Sanità, welfare e coesione sociale della Regione Toscana Federico Gelli, che tra le altre questioni ha puntato la lente su quella assicurativa: "L’articolo 14 della Legge stabilisce la costituzione di un fondo a copertura dei danni, a carico dei cittadini, derivanti da responsabilità sanitaria oppure la creazione di un fondo pubblico per l’alea terapeutica, che garantisca il ristoro di numerose situazioni in cui non è possibile individuare una responsabilità, per esempio un danno legato ad una infezione ospedaliera. La Fondazione Italia in Salute ha il compito di continuare a sostenere gli operatori e le strutture sanitarie del Paese”.
"Dopo 5 anni - ha approfondito il direttore Gelli - mancano ancora decreti sulla parte assicurativa e in questo c’è una responsabilità trasversale della politica”. Secondo Gelli “i decreti hanno ricevuto tutti i pareri istituzionali dovuti, ma il Consiglio di Stato non riesce a pronunciarsi"..
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
|