Attualità domenica 08 gennaio 2023 ore 18:35
Tripletta toscana nella top ten dei musei più visitati d'Italia nelle feste
I dati diffusi dal Ministero della cultura si riferiscono alle aperture straordinarie del 26 Dicembre 2022 e del primo e 2 Gennaio 2023
ROMA — C'è una tripletta toscana nella top ten dei musei più visitati d'Italia in occasione delle aperture straordinarie del 26 Dicembre 2022 e del primo e 2 Gennaio 2023 elaborata dal Ministero della cultura e diffusa proprio oggi 8 Gennaio. Tre posizioni su 10 riguardano musei toscani e in particolare fiorentini: si tratta delle Gallerie degli Uffizi (5° posto), del Giardino di Boboli (7° posto) e della Galleria dell'Accademia di Firenze (8° posto). Non è tutto però, perché basta scorrere oltre la decima posizione per trovare al 18° posto un altro museo toscano, sempre a Firenze, ovvero i Musei del Bargello e Cappelle Medicee.
La Toscana si conferma dunque in testa alle preferenze dei visitatori fra le mete turistiche culturali. Gli Uffizi nei giorni delle aperture straordinarie sono stati visitati da 20.848 persone, con un dato che colloca la galleria fiorentina al quinto posto assoluto sulla ribalta museale nazionale nella graduatoria capitanata dal Pantheon (60.803 visitatori) seguito dal Colosseo solo con l'Anfiteatro Flavio (38.360), poi dal Foro Romano e Palatino (28.830).
Prima degli Uffizi in quarta posizione si trova il Parco Archeologico di Pompei (21.213 accessi), mentre il sesto posto è del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo (15.152). Tornano le Gallerie degli Uffizi ma col Giardino di Boboli in settima posizione (13.733 visitatori) subito prima della Galleria dell’Accademia di Firenze (12.088).
Nono e decimo posto vedono i piazzamenti rispettivamente della Reggia di Caserta con Palazzo Reale (10.329) e di Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento di Napoli (8.157). I Musei del Bargello e Cappelle Medicee che arrivano dopo le prime 10 posizioni, alla 18a, sono stati visitati da 4.429 persone.
Soddisfatto dei dati il ministro Gennaro Sangiuliano: "L’impegno per tenere aperti i grandi musei e parchi archeologici nei giorni del 26 Dicembre, 1 e 2 Gennaio è stato premiato da una grande partecipazione di pubblico", commenta.
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