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Toscani in TV martedì 11 febbraio 2025 ore 11:00
Simone, un toscano fra i "99 da battere" di Rai2
Dai giochi da spiaggia al cucito e alle freccette, 99 prove cercando di non arrivare mai ultimo. Ecco chi è il concorrente del nuovo quiz game
ROMA — 100 concorrenti, 99 giochi, 99 giorni, 99mila euro in palio: è “99 da Battere”, il nuovo quiz game di Rai2 condotto da Max Giusti che ha debuttato in Italia il 10 Febbraio in prima serata. E alla prima puntata fra i 100 concorrenti dai 18 ai 98 anni c’è anche un pezzo di Toscana.
A cimentarsi fra giochi da spiaggia, prove di cucito o freccette è Simone Filippini, 47 anni, pratese doc e non nuovo all'approdo televisivo: a soli 19 anni era un Carramba Boy nello spettacolo "Carramba che Sorpresa" con Raffaella Carrà.
Gigante dal cuore buono, amore sfrenato per gli animali (qui sotto un video di sensibilizzazione contro gli abbandoni dei cani, realizzato a favore di canili e associazioni e presentato anche sul Pet Carpet Film Festival di Roma), passione a livelli anche agonistici per il culturismo e una carriera da spogliarellista professionista che l'ha portato in mezza Europa, ha scelto di prendere parte al gioco senza sapere a cosa effettivamente andasse incontro.
"Quanto tutti e 100 siamo arrivati negli studi, nessuno sapeva quale fosse il format del gioco", racconta. "Mi sono trovato con altre 99 persone arrivate da tutta Italia e di ogni età. Molti i ragazzi, e sono stati proprio i più giovani a stimolare, alla mia età, il mio spirito competitivo. 'Devo vedere come mi misuro con loro', mi son detto".
Da lì, un'esperienza totalizzante andata avanti per settimane: "Siamo stati insieme, abbiamo legato e sono nate splendide amicizie per quanto mi riguarda - ripercorre Simone - proprio con loro, con quei ragazzi dalla cui presenza sulle prime mi ero sentito sfidato e a cui mi sono raccontato rivelando le pieghe delle mie esperienze di vita, con un lavoro che mi ha messo giocoforza a contatto col mondo della notte".
E poi: "Max Giusti è una persona meravigliosa, lo staff e la produzione sono formati da persone fantastiche davvero. E' stata un'esperienza bellissima", afferma.
Ora ci sarà da scalare la pettata in 6 puntate delle sfide ludiche, disputate all’interno dello studio allestito a mo’ di arena nel corso dei 23 giorni che i concorrenti hanno trascorso insieme per confezionare il torneo televisivo. A ognuna, corrisponderà un’eliminazione. Sì perché il senso del game show non è tanto vincere, questo sarà alla fine, bensì non arrivare mai ultimi così che, per dirla come in Highlander, ne resterà soltanto uno. Sarà Simone? La Toscana fa il tifo per lui!
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