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Cronaca mercoledì 08 ottobre 2014 ore 18:00

Rossi: "La sanità è sotto l'attacco dei privati"

Il presidente della Regione si scaglia contro i possibili tagli al settore: "Pronto a portare la gente in piazza, il sistema deve essere difeso"

PRATO — Non ci sta. E sulla sanità, tema a lui particolarmente caro, rivendica con forza la qualità del servizio offerto in generale dall'Italia (e in particolare dalla Toscana). Rispedendo al mittente le accuse derivanti dal dossier del 'Corriere della Sera' sui costi della sanita', e che vede l'ospedale di Careggi come il più oneroso per posto lettto.

"Quando leggo di attacchi agli infermieri, ai medici che starebbero all'origine della malasanità, io ci leggo un attacco al servizio sanitario nazionale, un attacco alla sanità per tutti, perché ci sono settori privati che vogliono invaderlo".

Esprimendo "solidarietà agli infermieri e ai medici a volte indagati non giustamente e messi all'indice sulla stampa in maniera sbagliata", Rossi lancia poi l'ennesimo monito al governo sul tema dei possibili nuovi tagli alla sanità. "Chi pensa che la sanità possa diventare ancora una volta il borsellino per risanare le casse dello Stato si sbaglia". Un tema, questo, su cui si dice pronto a lottare con forza e, se servirà, anche a "portare i cittadini in piazza".

"Bloomberg - ha concluso - ha riconosciuto che la sanità italiana è la terza nel mondo dopo Singapore e Hong Kong. E' un valore che va preservato e per questo dico no a un logoramento continuo che sarebbe un errore tragico".

Guarda la dichiarazione di Enrico Rossi sulla sanità e i possibili tagli.

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