Attualità martedì 31 marzo 2015 ore 16:17
Scuola e infanzia, la scommessa sulle eccellenze
Negli ultimi 3 anni distribuiti 35,5 milioni di euro attraverso i Pez. Rossi: "Investire nonostante i tagli una delle scelte migliori di questi anni"
FIRENZE — Si chiamano Progetti Educativi Zonali e sono lo strumento che, nelle politiche toscane per l'istruzione, dal 2012 sostiene la volontà di far crescere l'intero settore, dai nidi per l'infanzia agli ultimi anni degli ist ituti superiori.
Una selezione di queste buone pratiche è stata presentata stamattina in Sant'Apollonia all'interno di un evento ("Un Pez tira l'altro. Racconti e testimonianze dalla Toscana dei progetti educativi zonali") voluto dalla Regione Toscana per fare il punto – commenta l'assessore all'Istruzione Emmanuele Bobbio – "sul valore delle nostre politiche di supporto nella programmazione educativa zonale".
Dei soldi investiti nelle 35 zone in cui è divisa la Toscana scolastica, 22,7 milioni sono stati destinati a sostenere le politiche nell'infanzia e 12,85 per gli interventi nell'età scolare.
Nella parte "infanzia" del Pez, questi soldi sono serviti per affrontare le spese correnti di strutture e per aiutare gli enti locali nei rispettivi coordinamenti pedagogici, per ampliare gli orari di funzionamento, aiutare i bambini con specifiche difficoltà, sostenere le spese sul personale integrativo. Sono stati finanziati anche laboratori con presenza dei genitori, percorsi di educazione familiare, incontri di progettazione nonchè attività formative per educatori e insegnanti.
Con il Pez riservato all'età scolare i finanziamenti sono invece andati alla prevenzione e al contrasto della dispersione scolastica, l'inclusione di studenti con disabilità, l'inclusione degli studenti stranieri, il contrasto al disagio scolastico, le esperienze educative e socializzanti durante i periodi estivi.
"Investire nella scuola malgrado i pesantissimi tagli statali è stata una delle scelte più importanti che abbiamo fatto in questi anni. Una scelta di qualità e di civiltà. Sono convinto che su questo terreno dovremo ancora andare avanti, magari cercando altrove risorse, attraverso risparmi e razionalizzazioni" ha detto il presidente della Regione Enrico Rossi agli amministratori, agli insegnanti e agli studenti che stamattina hanno affollato la sala di Sant'Apollonia per l'iniziativa di presentazione dei Pez (Piani educativi zonali).
Tra gli esempi fatti, i "nidi" in Valdera che dialogano con l'arte, i robot fatti con i mattoncini di Lego per aiutare gli studenti a Pistoia, anche quelli con forme di disabilità, a credere meglio in se stessi o ancora la "tweetteratura" varata nel senese coi social media usati come nuovo metodo per appassionare gli studenti alle fatiche, ma anche alle gioie, dei libri.
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