Cronaca venerdì 20 dicembre 2019 ore 18:40
Arresti e denunce per il rave party di Radicofani
Carabinieri e Polizia hanno smantellato una rete di organizzatori di rave party. Nove le persone coinvolte, residenti ad Arezzo, Chieti e Perugia
RADICOFANI — Sette persone sono state denunciate per invasione aggravata di terreni e di edifici e distruzione e deterioramento di habitat in un sito protetto, altre due arrestate per detenzione di droga ai fini di spaccio. E' questo il bilancio dell'operazione congiunta effettuata da carabinieri e polizia per smantellare una rete specializzata nell'organizzazione di rave party.
Le indagini sono iniziate dopo il rave party non autorizzato che si è svolto nel settembre scorso a San Pietro di Contignano, con almeno tremila partecipanti. A evento concluso, il questore di Siena emise 176 divieti di ritorno per tre anni nel territorio dei Comuni di Radicofani, Pienza, Sarteano, Castiglion d'Orcia e San Quirico d'Orcia. Le indagini sono poi andate avanti e gli inquirenti hanno scoperto che due degli indagati, una donna di 34 anni che vive in provincia di Arezzo e un giovane di 33 anni residente in provincia di Perugia, avevano preso accordi fin dal maggio precedente per noleggiare le attrezzature necessarie per il rave da una ditta da cui si erano serviti anche in passato, al punto da essere definiti clienti abituali.
Durante le perquisizioni sono stati arrestati due spacciatori di Chieti trovati in possesso di droga e denaro contante.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI