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Attualità mercoledì 12 giugno 2019 ore 18:32
Stoviglie di plastica vietate sulle spiagge
Firmato l'accordo fra la Regione Toscana e gli stabilimenti balneari. Piatti, bicchieridi plastica già da questa estate
FIRENZE — Plastica ‘usa e getta' al bando già da questa estate negli stabilimenti balneari toscani. La Regione Toscana e le maggiori associazioni di categoria dei balneari hanno sottoscritto un protocollo d'intesa che anticipa di fatto l'Europa.
A marzo Brexelles ha varato una direttiva storica: via e fuorilegge dal 2021 le stoviglie in plastica, un modo per ridurre i rifiuti in mare, che per l'80 per cento, sono costituiti da plastica.
Ma i novecento stabilimenti balneari della costa toscana, dai confini con la Liguria fino alla Maremma, saranno ‘plastic free' già da questa estate. Chi già li aveva acquistati potrà smaltire le scorte di magazzino. Ma poi nei locali con accesso sul mare, nei bar e ristoranti degli stabilimenti, posate, piatti, cannucce, contenitori per alimenti, mescolatori per bevande, tazze e bicchieri dovranno essere di materiale compostabile: quelli ad esempio derivati dal mais, che costano un po' di più ma che si trovano già da tempo in commercio.
L'intesa è stata firmata oggi da Confesercenti, Confartigianato, Confcommercio, Cna Toscana-Centro, Confindustria e il sindacato di base "Donne di mare". Si tratta in ogni caso di un protocollo aperto ed altre associazioni, se vorranno, potranno in futuro sottoscriverlo. L'intesa è stata firmata anche da Anci Toscana, l'associazione dei Comuni.
"Il protocollo che abbiamo sottoscritto oggi - ha commentato il presidente della Regione Enrico Rossi - rappresenta un impegno concreto per mantenere e anzi migliorare la qualità delle nostre spiagge e del nostre mare. Un impegno proposto dalla Regione e che ha avuto subito l'adesione entusiastica dei balneari, che voglio ringraziare. Evidentemente c'è una volontà condivisa di tenere sempre più pulite le nostre spiagge e il nostro mare, liberandoli dalla plastica".
"In questi giorni – ha proseguito Rossi – si apre una nuova stagione turistica. Si apre con un segno positivo, anche grazie all'investimento da 13 milioni fatto con i comuni per rifare gli arenili portati via dalle mareggiate, si apre con l'impegno a tenere sempre più pulito il mare (anche se i dati Arpat ci dicono che i livelli di presenze di rifiuti in Toscana sono più bassi di quelli previsti a livello europeo); a questo proposito sono in programma interventi con i pescatori, per raccogliere rifiuti laddove si accumulino per effetto delle correnti. Tanti impegni, condivisi tra pubblico e privato per la qualità dell'ambiente, per il sostegno al nostro turismo e per l'immagine di qualità che ha la Toscana nel mondo ".
L'assessore Vittorio Bugli, nell'illustrare i contenuti del protocollo ha evidenziato come questo documento posso aprirsi a ulteriori sviluppi e diventare "una buona pratica della nostra regione". "Il prossimo passo - ha aggiunto poi - può essere quello relativo, ad esempio, alle bottiglie di plastica che secondo le normative europee devono essere recuperate, ipotizzando l'uso nelle spiagge di ecocompattatori. Intanto in queste ore abbiamo proposto al Consiglio regionale il testo di una norma che consenta di attuare il divieto da parte dei Comuni".
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