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Attualità martedì 03 gennaio 2023 ore 09:55

Ospitalità e didattica, 5,4 milioni per diversificare le aziende agricole

campagna toscana

Agriturismo o agricampeggio, fattorie didattiche o attività sociali e ricreative: ecco il bando per ampliare l'offerta legata alla ruralità toscana



TOSCANA — Agriturismo o agricampeggio, fattorie didattiche o attività sociali e ricreative: c'è tutto un ventaglio di possibilità di diversificazione nel bando attuativo approvato dalla giunta toscana e che mette a disposizione degli attori dell'imprenditoria rurale toscana 5,4 milioni di euro.

Il bando attua la sottomisura “Diversificazione delle aziende agricole” (misura 6.4 tipo di operazione 6.4.1) del Piano di sviluppo rurale (Psr) Toscana 2014/2022, e mira a incentivare gli investimenti per attività di diversificazione aziendale ed economica necessaria per la crescita, l'occupazione e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali. A cascata, contribuisce a migliorare l'equilibrio territoriale sia in termini economici che sociali, aumentando il reddito delle famiglie agricole.

Lo spiega la vicepresidente della giunta regionale toscana con delega all'agroalimentare Stefania Saccardi: "Quando parliamo di diversificazione delle aziende agricole - afferma - ci riferiamo certamente all'agriturismo, alla produzione di energia, alle fattorie didattiche, ma dietro il concetto diversificazione si cela una miriade di iniziative, segnale di nuove strategie aziendali, soluzioni imprenditoriali che nascono per dare risposte al territorio e alle particolari esigenze di consumatori e utenti". 

Le strategie d'impresa rurale possono insomma marciare in avanti potendo contare su un ventaglio di opportunità di crescita pari a pochi altri: "Possiamo sostenere le strategie imprenditoriali che si evolvono, le complesse interrelazioni tra le diverse funzioni - prosegue Saccardi - e quelle forme innovative che garantiscono lo sviluppo delle aziende agricole diversificate anche nelle aree più svantaggiate”.

Il bando e le domande

Possono presentare domanda di aiuto e beneficiare del sostegno previsto i soggetti Iap e ad essi equiparati e, per le sole attività sociali e di servizio per le comunità locali e per le fattorie didattiche, gli imprenditori agricoli ai sensi dell'articolo 2135 del Codice civile iscritti nel registro delle imprese sezione speciale aziende agricole.

Il bando ha in dotazione complessivamente 5 milioni e 400mila euro. Sono concessi contributi in conto capitale, calcolati in percentuale sull’importo ammesso a finanziamento ai beneficiari che nella propria azienda intendono realizzare investimenti finalizzati a diversificare l’attività agricola.

L’intensità del sostegno è pari al 40% per gli investimenti incluse le spese generali e di informazione e pubblicità con una maggiorazione del 10% per gli investimenti in zona montana. L'importo complessivo dei contributi che un soggetto privato può ricevere non può superare i 200.000 euro nell'arco di tre esercizi finanziari.

Ecco quali interventi possono essere finanziati:

  • Interventi di qualificazione dell'offerta agrituristica e interventi per la preparazione e somministrazione dei prodotti aziendali agli ospiti delle aziende che svolgono attività agrituristica
  • Interventi negli spazi aperti aziendali finalizzati a consentire l'attività di agricampeggio
  • Interventi finalizzati allo sviluppo di attività educative/didattiche (fattorie didattiche)
  • Interventi finalizzati allo sviluppo di attività sociali e di servizio per le comunità locali
  • Interventi per attività ricreative, sportive,escursionistiche e di ippoturismo riferite al mondo rurale comprese le attività legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche

Le domande di aiuto devono essere presentate esclusivamente mediante procedura informatizzata. La modulistica è disponibile sulla piattaforma gestita da Artea. I termini per la presentazione si aprono dal 6 Febbraio 2023 e le domande devono pervenire entro le 13 del 28 Febbraio 2023.


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