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Cronaca lunedì 26 giugno 2023 ore 14:20

Bici a ruba e ladri scatenati, consigli anti furto

Sono tante le biciclette legate sulla pubblica strada durante la bella stagione quando aumentano le segnalazioni dei furti a residenti e turisti



TOSCANA — Toscana terra di biciclette e di appassionati di ciclismo ma anche di furti, tantissimi, soprattutto nella bella stagione quando alle due ruote dei residenti si sommano quelle dei turisti.

Da una parte le nuove piste ciclabili ed i nuovi percorsi realizzati a livello interprovinciale e dall'altra l'aumento del turismo all'aria aperta hanno favorito l'acquisto di biciclette che sempre più circolano, e vengono rubate, in Toscana.

Solo nelle ultime settimane segnalazioni di furti sono giunte dalle maggiori città come Firenze, Pisa e Siena e dalle località di mare come Cecina o Viareggio. In alcuni casi anche più veicoli contemporaneamente. Non mancano i ritrovamenti, a volte interi stock di biciclette rubate in depositi o garage. Ritrovamenti avvengono anche a distanza di anni come il caso di una bicicletta rubata a Pisa e ritrovata a Firenze dopo 5 anni.

Sui social sono nati Gruppi di ciclisti derubati

 Esistono alcuni Gruppi Facebook cittadini, provinciali e regionali nati con lo scopo di raccogliere le segnalazioni dei furti ma anche dei ritrovamenti di biciclette abbandonate con lo scopo di aiutare i proprietari e mettere in guardia possibili acquirenti.

"Mi hanno rubato questa bicicletta..." spesso iniziano così le segnalazioni corredate dalla foto.

La punzonatura o targatura

Tecniche che imprimono un codice sul telaio della bicicletta in modo che sia associata al corrispondente proprietario, come avviene per auto e ciclomotori.

Alcuni Comuni hanno adottato questo sistema offrendolo come servizio gratuito ai cittadini ed al contempo hanno prodotto un apposito registro sul quale vengono annotati i dati.

A Firenze nel 2018 "Lamibici" per la targatura nei Quartieri con l'adesivo Easy Tag, a Prato nel 2022 la campagna "Salvabici", a Lucca nel 2014 "Taggalabici", nel 2013 a Viareggio "Bicisicura" ancora attraverso EasyTag con la consegna del kit che comprende targa e libretto con i dati anagrafici e le caratteristiche della bicicletta, da registrare sul Registro italiano bici.

Allo stato attuale però 

- molti ciclisti non hanno neppure una foto del proprio veicolo a due ruote e se ne ricordano al momento del furto

- quando le forze dell'ordine effettuano dei ritrovamenti, lanciano appelli mostrando le foto, a patto che i ladri non le abbiano riverniciate, alterate o in altro modo customizzate.

Il rimedio più efficace è la prevenzione

La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta "I furti costituiscono uno dei freni principali alla diffusione della mobilità ciclistica: le persone spesso rinunciano a pedalare perché non se la sentono di lasciare la bicicletta in giro

Ecco alcuni consigli per difendersi dai ladri di biciclette

Non legare mai soltanto la ruota o soltanto il telaio, meglio usare un lucchetto che li contenga entrambi.

Il lucchetto non è un accessorio ma è parte della bicicletta ed occorre inserire nel budget di acquisto un buon lucchetto, con una struttura robusta, priva di cavità e punti deboli e con una chiave di apertura che non sia un modello standard.

Mai lasciare la bicicletta al palo. Meglio la rastrelliera, ma con alcuni distinguo. 

Le rastrelliere ad "U" sono tra le più affidabili perché consentono tre punti di contatto con il lucchetto o con più lucchetti ad esempio uno rigido a ferro di cavallo ed uno flessibile a catena o sagomato. 

Le rastrelliere "a molla" sono valide sfruttando il principio del doppio lucchetto o in ogni caso assicurando ruota e telaio assieme. 

Le rastrelliere "ad appoggio" con un solo punto di contatto non piacciono molto ai ciclisti che le usano nel cortile condominiale ma difficilmente all'esterno di luoghi recintati. Se proprio non c'è alternativa, meglio evitare sempre di legare la sola ruota anteriore.

Infine c'è il rimedio "furbo" che invita ad acquistare biciclette di seconda mano in condizioni tali da non destare interesse ed equiparabili a rottami. Oltre ad essere una leggenda metropolitana, a risentirne è soprattutto la sicurezza personale e di tutti gli utenti della strada. 


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