Attualità venerdì 30 dicembre 2022 ore 18:50
San Silvestro senza botti, viaggio nella Toscana che li vieta
Si moltiplicano le ordinanze comunali di divieto per petardi e fuochi d'artificio a tutela dell'incolumità pubblica. Anche gli animali ringraziano
TOSCANA — Pericolosi per le persone e per gli animali, i botti di Capodanno fra petardi e fuochi d'artificio sono al bando per la notte di San Silvestro in un numero sempre maggiore di territori comunali anche in Toscana.
L'obiettivo dichiarato è ovunque quello di tutelare l'incolumità pubblica, ma anche animali domestici e selvatici ringraziano per divieti che risparmiano loro stress che spesso risulta fatale. Ma vediamo alcuni tra i Comuni che hanno scelto la via del divieto di materiali esplodenti o comunque capaci di generare incendi come le lanterne volanti.
A Firenze il divieto di esplodere petardi o fuochi in tutti gli spazi pubblici o accessibili al pubblico nel centro abitato scatta dalle 19 di domani 31 Dicembre fino alle 7 del primo Gennaio 2023, secondo un'ordinanza predisposta in accordo con la prefettura fiorentina.
In tutti i territori comunali dell'Empolese Valdelsa è poi in vigore il regolamento di polizia urbana che vieta l'impiego di petardi e affini sulle aree pubbliche, con divieto di accensione non solo per Capodanno ma permanente.
Gioca d'anticipo e parte dalla mezzanotte di oggi 30 Dicembre per protarsi fino alla stessa ora del primo Gennaio il divieto a Siena di "esplodere botti e petardi o comunque qualsiasi materiale pirico anche di libera vendita su suolo pubblico o privato di uso pubblico all’interno del territorio comunale". Qui il sindaco nella sua ordinanza raccomanda di non raccogliere petardi che potrebbero essere inesplosi e di non affidare botti a minori.
E ancora, si legge nella disposizione senese: “In relazione alla particolare intensità e concentrazione del rumore derivante dall’utilizzo di materiale pirotecnico gli animali domestici e di affezione sono, loro malgrado, sottoposti a periodi di stress e di disagio comportamentale, con conseguente pericolo per la circolazione veicolare e pedonale, quando ciò si verifichi in luogo pubblico o aperto al pubblico”.
Niente esplosioni neppure a Montepulciano dalle 21 del 31 Dicembre fino alle 6 di Capodanno, con sanzioni per i trasgressori fra 500 e 3.000 euro.
Scatta alle 12 di San Silvestro il divieto che a Pistoia include "fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili materiali pirotecnici" in luoghi pubblici e privati aperti al pubblico. Va avanti sempre fino alle 7 di Capodanno e riguarda anche "il lancio delle cosiddette lanterne cinesi volanti, così come ogni altro strumento volante tipo mongolfiera che abbia a bordo materiali infuocati o con fiamma libera".
Niente petardi né fuochi d'artificio scoppiati da privati anche a Pisa, nella notte fra 2022 e 203, nelle strade e piazze del centro storico. Il divieto è in vigore dalle 22 del 31 Dicembre alle 6 del 1 Gennaio e riguarda l'accensione e il lancio di "articoli pirotecnici con effetto di scoppio, a miccia o sfregamento (fuochi d’artificio, petardi, razzi, mortaretti)". I trasgressori sono soggetti a sanzione amministrativa fra 25 e 500 euro.
Divieto di esplodere alcunché anche a Livorno, dove il divieto previsto dal regolamento di polizia urbana permane soprattutto vicino a luoghi più sensibili come ospedali, case di cura o di riposo, luoghi di culto e cimiteri, aree di sgambatura cani, canili e cliniche veterinarie e nelle aree in cui vi sia concentrazione organizzata di persone.
Ad Arezzo è stata firmata oggi 30 Dicembre l’ordinanza che dispone il divieto per domani sabato 31 Dicembre e domenica 1 Gennaio di "accendere fuochi d'artificio di ogni genere ed altri artifici pirotecnici di qualsiasi categoria" nel centro storico zona A.
Niente botti anche su tutto il territorio comunale di Montevarchi, capoluogo e frazioni e in particolare vicino all'ospedale e alla casa di riposo, fra le 20 del 31 Dicembre 2022 e le 8 del primo Gennaio 2023.
Da Lucca, l'amministrazione comunale ricorda che il regolamento di polizia urbana anche lì vieta di "accendere, lanciare e far esplodere qualsiasi artificio pirotecnico, di libera vendita, quali: petardi, mortaretti, razzetti, fischioni e simili, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, fra le 18 del 31 Dicembre e le 8 del primo Gennaio di ogni anno".
In Versilia divieti scattano a Massarosa e a Camaiore, dove sono individuate anche fasce di rispetto nelle zone suscettibili di rischio incendio, oltre che vicino a strutture di assistenza e cura, giardini, zone monumentali, aree boscate, zone protette o luoghi di aggregazione. Sanzioni anche qui fra 25 e 500 euro.
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