Operai o dirigenti, mancano lavoratori specializzati

A fronte di oltre 90mila proposte di impiego, per i ruoli ricercati non c'è personale: quasi 44mila posti vacanti, gap domanda/offerta quasi al 50%

TOSCANA — Profili ad alta specializzazione fra tecnici e operai ma anche dirigenti: la Toscana ha fame di lavoratori in questi profili che però rischiano di non essere ricoperti in quasi il 50% dei casi per un totale che supera 44mila unità di posti di lavoro destinati a rimanere vacanti: è ciò che emerge dall'ultimo Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e ministero del lavoro e delle politiche sociali.

Tra Settembre e Novembre sono previste in Toscana 91.970 nuove offerte di lavoro, ma già a Settembre il 48,1% dei profili professionali richiesti risulta di difficile reperimento.

La provincia di Firenze è nella top ten nazionale per crescita di opportunità di lavoro: 12.170 a Settembre a fronte delle 5.570 di Agosto. A salire è anche la qualità del lavoro offerto: il 41,3% dei posti a disposizione in Settembre (ad Agosto era il 32,9%) riguarda infatti profili professionali specializzati di tecnici e operai, conduttori di impianti e macchine ma anche di dirigenti.

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