Attualità domenica 08 gennaio 2023 ore 16:00
Panettone & Co, come riciclare gli avanzi delle feste
Smontato l'albero e riposti gli addobbi rimangono loro: i resti delle spese per pranzi e cenoni. Le ricette toscane vengono in aiuto, ecco cosa farne
TOSCANA — Panettone e pandoro ma anche verdure o bolliti non consumati: smontato l'albero e riposti gli addobbi rimangono loro, i resti delle spese per i pranzi e i cenoni delle feste. Guai buttarli, anche non fosse tempo di crisi con l'imperativo del risparmio. Sì perché riciclare si può, e un aiuto viene proprio dalle ricette della tradizione toscana.
Per le verdure e il pane secco è facile: se non è già a disposizione basta comprare un pugno di foglie di cavolo nero per ricavarne una gustosa, sana e nutriente ribollita, meglio se cotta nel coccio e condita con un filo d'olio a crudo. Sarà anche un modo per aggiungere vegetali e fibre all'alimentazione post natalizia, ripulendo l'organismo messo sotto sforzo dallo stress alimentare delle prelibatezze consumate nei dì di festa.
E' rimasto altro pane? Via nel tritatutto e avanti con le lamelle: il pan grattato ottenuto sarà una perfetta panatura per fritture o dorate cotture in forno.
Via libera dunque anche alle zuppe di legumi, mixati di quel che c'è dalle lenticchie ai ceci e fagioli se ve ne sono. Trucco goloso: se sono rimasti del cotechino o dello zampone, è possibile farne cubetti da rendere croccanti in padella e aggiungere al momento di impiattare nelle scodelle per conferire un picco sapido alla pietanza, liberando altro spazio in frigorifero.
Mille idee dal ricettario regionale arrivano poi per consumare eventuali uova in eccesso. Frittate a gogo, certo, ma saranno ottime anche da usare sbattute col formaggio grattugiato in confortevoli stracciatelle che esauriranno anche il brodo rimasto senza bisogno di aggiungere carboidrati. Uovo perfetto anche in un'altra ricetta toscana vuota-frigo dalle verdure, vale a dire l'acqua cotta.
I resti di bollito o perché no anche d'arrosto occhieggiano solin solini dal contenitore sul ripiano basso? Anche in questo caso la ricetta salva avanzo c'è: sfilacciando le carni, basta abbinarle a pomodoro e cipolla per ottenere una squisitezza sana ed equilibrata in proteine e fibre, anche in questo caso un piatto ottimo per scacciare gli effetti dei bagordi senza penalizzare il palato. A patto, ovvio, di non indulgere nella scarpetta. Per rendere l'impresa meno dolorosa, meglio evitare di abbondare con l'olio in cottura.
Pandoro, panettone, cioccolato: beh, qui alle calorie non c'è scampo. Botta e via o consumo diluito nel tempo? Non resta che scegliere. Per restare alle ricette toscane, pandoro e panettone saranno perfette coperture per gli zuccotti, ad esempio, in cui 'spendere' anche la dotazione di cioccolateria ridotta in dadolata.
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