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Attualità martedì 03 settembre 2024 ore 18:15
Virus sinciziale, slitta l'arrivo del farmaco
L'entrata in commercio, inizialmente prevista a Settembre, avverrà a fine Ottobre. Slitta la campagna di immunizzazione
TOSCANA — Slitta l'entrata in commercio del farmaco Beyfortus, l’anticorpo monoclonale per l’immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale nei neonati (Rsv), slitta quindi anche la campagna di immunizzazione rivolta a tutti i bambini nati dal 1 Aprile 2024.
Lo rende noto la Regione Toscana.
Secondo quanto comunicato a inizio anno da Aifa, il farmaco sarebbe dovuto entrare in commercio a Settembre, ma lo slittamento comunicato dall'azienda produttrice sposterebbe l'arrivo del farmaco a fine Ottobre.
In Toscana, dove la Regione si è aggiudicata il farmaco attraverso una gara, l'inizio della campagna di immunizzazione era previsto per il 1 Ottobre. "Se non cambieranno le condizioni - si legge nella nota della Regione- sarà necessariamente riprogrammata a causa dell’assenza del farmaco".
“Esprimiamo disappunto di fronte allo slittamento di date comunicato da Sanofi Winthrop Industrie – commentano il presidente Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini - In Toscana eravamo pronti a partire il primo ottobre, come raccomandato anche dalla comunità scientifica, ma se le cose non cambieranno nelle prossime settimane saremo costretti a riprogrammare l’inizio della campagna. Essendo un virus stagionale – spiegano presidente ed assessore – posticipare eccessivamente la somministrazione rischia di ritardare i risultati attesi da questo grande investimento in termini di salute pubblica che ha come obiettivo primario quello di tutelare ulteriormente i più piccoli”.
Presidente e assessore fanno sapere che saranno mantenute tutte le attività di formazione rivolte ai professionisti del sistema sanitario, già programmate, con l’obiettivo di partire il prima possibile non appena il farmaco sarà disponibile. “Nei prossimi giorni – continuano– la direzione dell’assessorato alla sanità manderà una circolare a tutte le aziende e ai pediatri di libera scelta per ridefinire date e programmazione della campagna”.
“Prenderemo tutti i provvedimenti necessari – concludono Giani e Bezzini -. Abbiamo già incaricato Estar di utilizzare tutte le clausole previste dal contratto di acquisto e cercare di anticipare quanto più possibile la partenza della campagna”.
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