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Attualità mercoledì 27 novembre 2024 ore 19:15
Virus sinciziale, oltre 10mila neonati hanno ricevuto gli anticorpi
La campagna regionale prosegue: nel 2023, in Toscana, i neonati ricoverati a causa delle bronchioliti sono stati 800, di cui 160 in terapia intensiva
TOSCANA — Contro il virus respiratorio sinciziale, in Toscana, a poco più di un mese dall'avvio della campagna vaccinale, oltre 10.400 neonati hanno già ricevuto gratuitamente gli anticorpi monoclonali.
"Siamo una delle prime Regioni in Italia a dare avvio a questa campagna di immunizzazione - ha detto Eugenio Giani, presidente della Toscana - lo abbiamo fatto perché siamo convinti che la sanità pubblica non debba lasciare indietro nessuno e perché prevenire fa bene anche alla sostenibilità del Sistema sanitario".
"Stiamo seguendo attentamente gli sviluppi - ha aggiunto Simone Bezzini, assessore al Diritto alla salute - siamo state tra le prime regioni in Italia ad annunciare la campagna, consapevoli del valore che avrebbe avuto per la salute dei neonati. Chiaramente il virus sta circolando anche quest’anno, ma a differenza di Novembre del 2023 quando, appena iniziata la stagione, avevamo già avuto decine di casi gravi tra i più piccoli, sono solo due al momento i piccoli presi in carico e che stanno ricevendo tutte le cure necessarie per guarire: nessuno dei due aveva ricevuto l’anticorpo".
Lo scorso anno in Toscana i neonati ricoverati per virus respiratorio sinciziale erano stati 800, tra cui in 160 avevano avuto bisogno della terapia intensiva. L’esperienza di altri Paesi europei che hanno iniziato a usare gli anticorpi monoclonali nel 2023, come la Spagna, attesta una riduzione nel numero dei ricoverati tra il 70 e il 97%.
"Oltre ai benefici sulla salute dei bambini, che è l’obiettivo primario, sono attesi vantaggi anche per il nostro Sistema sanitario - ha aggiunto Bezzini - lo scorso anno il 60% degli accessi ai Pronto soccorso che riguardavano i neonati era a causa delle bronchioliti. Con la somministrazione degli anticorpi contiamo di dimezzarli".
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