Trovato il bimbo perduto, Vecchia Firenze Mia come Chi l'ha visto?

Caso risolto grazie ad una Pagina Facebook ideata e curata per mantenere viva la memoria. Sempre più un caso di studio nel mondo dei social

FIRENZE — Un vecchio libretto ingiallito ha segnato la svolta per risolvere il caso del piccolo Francesco, un bimbo ripreso in alcune bobine d'epoca ritrovate in un mercatino in Toscana.

La commovente ricerca del piccolo Francesco ha incuriosito e commosso il web diventando un vero caso virale in Toscana e non solo. Un tam tam mediatico fino a quando una signora si è riconosciuta nel filmato pubblicato sulla Pagina Facebook ed ha ricordato di conservare un libretto di quell'evento con tutti i nomi dei partecipanti. La figlia lo ha pubblicato come commento al post ed ecco la svolta che ha portato alla soluzione del caso.

L'appello lanciato da Nicola, un appassionato di filmati d'epoca, che ha scelto la Pagina Vecchia Firenze Mia per chiedere aiuto al popolo fiorentino e toscano è rimbalzato sul web ed è strano che non sia arrivato direttamente all'interessato, vista la viralità del post e quante testate giornalistiche si sono poi interessate alla vicenda.

Il piccolo Francesco non è più piccolo ma è un maturo professore di Algebra all'Università Tor Vergata di Roma, con esperienze all'estero, pluripremiato e pubblicato. Si è emozionato una volta rintracciato da Nicola e dopo avere capito che quei filmati provenivano dagli armadi della casa della anziana mamma, scomparsa da alcuni anni.

Vecchia Firenze Mia come Chi l'ha visto?

La Pagina Facebook ideata e curata da Gianni Greco, artista poliedrico e noto speaker radiofonico toscano si conferma un caso da studiare nel mondo dei social.

Creare una Pagina Facebook è piuttosto semplice, la parte difficile è stimolare e moderare la community di persone che partecipa e reagisce ai post.

Gianni Greco ha dedicato tempo e pazienza nella gestione di ogni singolo Album che raccoglie le immagini della Vecchia Firenze e se chi ci capita riesce a sentirla "Mia" è solo grazie alla passione che Greco ha messo nella moderazione fatta di cancellazioni, correzioni, interventi e soprattutto regole rigide di comportamento da seguire per poter partecipare attivamente.

Come un grande format anche Vecchia Firenze Mia ha saputo fidelizzare il pubblico che davanti all'appello di Nicola ha mostrato tutta la forza della condivisione, fino a risolvere il caso.

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