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Attualità venerdì 08 novembre 2024 ore 18:01

Turismo, a Firenze il Forum internazionale

La due giorni precede il G7 dedicato al settore. Tra i presenti il ministro Daniela Santanchè e il presidente del Senato Ignazio La Russa

FIRENZE — Si è aperto oggi a Firenze il secondo Forum internazionale del turismo, che precede il primo G7 dedicato al settore, che si svolgerà nel capoluogo toscano dal 13 al 15 Novembre.

Il forum, in programma per oggi e domani, riunisce alla Fortezza da Basso operatori del settore e istituzioni. Investimenti, infrastrutture, attrattività, turismo sostenibile e valorizzazione dei patrimoni paesaggistici, artistici e culturali di località meno note e frequentate sono solo alcuni dei temi al centro della due giorni fiorentina. Ad aprire il dibattito gli interventi del presidente del Senato Ignazio La Russa, del ministro Daniela Santanchè, del presidente della Regione Eugenio Giani, della sindaca di Firenze Sara Funaro, del presidente della IX Commissione del Senato Luca De Carlo e dell’onorevole Alberto Gusmeroli, presidente della X Commissione della Camera.

Nel suo saluto d'apertura, il presidente Giani ha sottolineato come il turismo rappresenti "L’elemento che permette di esaltare e valorizzare il patrimonio intellettuale, sociale, culturale e l’attrazione che i nostri beni artistici e naturali hanno".

"Non bisogna guardare solo al Pil- ha aggiunto Giani- ma anche alla rete di relazioni che chi arriva qui crea in un Paese così attrattivo come l’Italia. La Toscana è una regione che ospita circa quarantotto milioni di persone ogni anno solo nello stretto sistema dell’accoglienza tradizionale, che diventano circa cento se consideriamo chi arriva per un solo giorno o per motivi di lavoro e non si lascia sfuggire l’occasione di fare almeno una passeggiata nelle nostre città e vivere per qualche ora la regione. Abbiamo quindi bisogno di Istituzioni che sappiano incentivare ma anche governare questi flussi”.

“Nessuno – ha continuato Giani - parli di numero chiuso nelle nostre città: ho ancora davanti agli occhi Firenze con piazza del Duomo deserta nei giorni della terribili della pandemia e quello che ha comportato per la città l’assenza forzata delle persone. In Toscana stiamo piuttosto cercando di indirizzare i visitatori verso moltissime realtà che rimangono nascoste rispetto ai tradizionali centri di attrazione. La Toscana che chiamiamo 'diffusa' è la regione con il numero più alto di strutture agrituristiche, oggi quasi seimila, che valorizzano zone come la Val d’Orcia e il Chianti che integrano l’identità storica e culturale del territorio e producono un modo diverso di vedere e vivere il paesaggio".

Giani ha poi sottolineato la necessità di una sinergia a livello nazionale fra operatori economici, istituzioni e operatori culturali "Per creare legami in grado di costruire ponti fra le nostre comunità, la nostra identità culturale ed il nostro stile di vita da offrire al percorso di chi viene visitarci e questo Forum è una importante opportunità per lanciare questo messaggio”.

Nell'ottica di un confronto comune nell'ambito del turismo e dei temi che sono attualmente al centro delle politiche turistiche delle singole regioni, al termine del Forum l'intenzione del Governo è quella di proporre un Patto per il turismo coinvolgendo tutti gli assessori per il turismo italiani, le categorie e gli operatori del settore.

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