Un boato nella notte e la palazzina crolla giù

L'edificio crollato - foto vigili del fuoco — L'edificio crollato - foto Vigili del Fuoco

All'interno c'erano un uomo di 52 anni e la madre anziana. Sono sopravvissuti fuggendo in una corte esterna. Ipotesi di fuga di gas

PIEVE A NIEVOLE — L'allarme è scattato alle 5.45: all'improvviso, con un boato agghiacciante, un'abitazione situata in via Ponticelli è crollata su se stessa, il primo piano quasi polverizzato.

Quando i vigili del fuoco sono arrivati sul posto hanno trovato le due persone che abitano nell'edificio, una donna di 90 anni e il figlio di 52, davanti alle macerie, sotto shock ma apparentemente illesi. I sanitari del 118 li hanno comunque portati all'ospedale di Pescia per accertamenti. Entrambi sono stati ricoverati e soprattutto le condizioni dell'uomo potrebbero essere più gravi di quanto apparso inizialmente: la sindaca Gilda Diolaiuti ha spiegato che il 52enne potrebbe essere trasferito al Centro grandi ustionati dell'ospedale di Cisanello. Una squadra del nucleo cinofili dei vigili del fuoco ha verificato che sotto i detriti non c'erano altre persone.

Secondo una prima ricostruzione, l'uomo e la madre anziana si trovavano in cucina, al piano terreno, quando sono stati investiti da una gigantesca fiammata. La deflagrazione ha fatto crollare il primo piano e l'uomo e la donna sono riusciti a mettersi in salvo uscendo in una corte esterna.

I pompieri hanno poi proceduto alla rimozione delle masserizie e alla messa in sicurezza di tutta l'area. In corso gli accertamenti per individuare le cause del crollo: fra le ipotesi dei pompieri c'è quella di una fuga di gas che avrebbe provocato un'esplosione.

Foto Vigili del Fuoco

Notizia in aggiornamento

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