La canzone dei Pinguini Tattici Nucleari per Giulia Tramontano, la sorella: «La canterò a squarciagola»
Attualità giovedì 11 giugno 2015 ore 17:00
Uncem diventa il sindacato della montagna
Eletto il consiglio direttivo dell'associazione dei comuni montani: 40 membri e 6 vicepresidenti. Giurlani: "Difenderemo cittadini e servizi"
FIRENZE — Uncem rafforza il suo ruolo a tutela dei territori periferici della Toscana e lo fa proprio mentre da più parti si punta a sciogliere le associazioni degli enti locali all'interno di Anci. Il mandato dato dai sindaci dei comuni medio piccoli del granducato al presidente Oreste Giurlari, riconfermato lo scorso aprile dal congresso regionale, e al Consiglio direttivo che si è insediato oggi a Firenze, è chiaro: per il momento Uncem Toscana deve rimanere in piedi e svolgere il suo ruolo di tutela delle istanze della montagna.
"Nel futuro - ha detto Giurlani - se si dovesse procedere in direzione di una riforma istituzionale, potremmo pensare a confluire in Anci Toscana". Per il momento no, però, perché secondo il presidente in questa fase tutte le attenzioni delle associazioni dei comuni sono concentrate sulle città metropolitane.
"Noi invece - ha detto il sindaco di Pescia - siamo preoccupati per una legge di stabilità che ha determinato un taglio da 400 milioni di euro in Toscana e questo si tradurrà in una riduzione delle politiche per la montagna".
Uncem vigilerà in tal senso. "Attenzione - ha detto Giurlani - anche alla prossima legge di riforma della Pubblica amministrazione. Sembra che conterrà ulteriori tagli alla sanità, che peseranno da ultimo sugli ospedali periferici. Il governo deve sapere che noi ci opporremo perchè non possono esistere cittadini di serie A e cittadini di serie B".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI