Politica martedì 27 maggio 2014 ore 17:46
Vendita azioni Sat, revocato il consiglio
Lo ha deciso il presidente del consiglio Monaci alla luce di un parere dell'Ufficio legislativo: ''La pratica e' di competenza della giunta''
FIRENZE — Il parlamento toscano era stato convocato per domani, 28 maggio, per discutere una delibera presentata dalla giunta Rossi per la vendita delle quote (16,8%) che la Regione detiene in Sat, la società che gestisce l'aeroporto di Pisa, al socio privato di minoranza Corporacion America, nell'ambito di un'Opa volontaria lanciata da quest'ultimo per acquisirne il controllo.
Ma stamattina un parere dell'ufficio legislativo del Consiglio regionale ha cambiato le carte in tavola: soprattutto dopo le ultime modifiche apportate dalla giunta alla delibera - con la decisione di mantenere una partecipazione del 5% in Sat e di subordinare la vendita a modalità' di adesione all'opa senza oneri a carico della Regione - il provvedimento e' di competenza della giunta previo parere (non vincolante) delle commissioni consiliari affari istituzionali e infrastrutture. Di qui la decisione del presidente Monaci di revocare la seduta.
Il parere delle due commissioni e' stato approvato nel tardo pomeriggio con sei voti favorevoli su otto. Hanno votato a favore i consiglieri Ferrucci, Bambagioni, Spinelli e Giani del Pd e Manneschi e Fedeli dell'Idv. Contrario il presidente della commissione Mattei (Pd) e astenuto .Ciucchi del gruppo misto. Gli altri membri delle commissioni non hanno partecipato al voto. Nel parere si chiede alla giunta anche di migliorare la delibera specificando meglio le modalità' di adesione all'opa e vincolando il socio privato a rispettare le decisioni già assunte dal consiglio per lo sviluppo integrato del sistema aeroportuale toscano, a partire da quelle relative alla lunghezza della nuova pista del Vespucci (che quindi non potrebbe superare i duemila metri di lunghezza e consentire allo scalo fiorentino di entrare in concorrenza diretta con il Galilei).
Prima del voto, le commissioni consiliari avevano comunque ascoltato le ragioni del sindaco di Pisa Marco Filippeschi, presidente del Patto fra i soci pubblici di Sat, e del presidente della Provincia Andrea Pieroni, fermamente contrari alla cessione delle quote della Regione a Corporacion America nel timore che il gruppo argentino (che ha già il controllo delll'aeroporto di Firenze) penalizzi lo scalo pisano rispetto a quelllo del capoluogo.
Il sindaco ha anche diffidato i membri del consiglio e della giunta regionale a portare avanti l'operazione, ipotizzando un danno erariale a loro carico: con il supporto di vari pareri legali, il sindaco sostiene che, cedendo le quote di Sat, la Regione romperebbe il patto siglato con gli altri soci pubblici e dovrebbe di conseguenza pagare una penale più elevata di quanto incasserebbe dalla vendita (30 milioni di euro contro 16).
Visto che alla fine il consiglio ha fornito solo un parere sulla cessione delle quote di Sat, non sembra che l'audizione abbia prodotto i risultati sperati da Filippeschi. E a chi gli ha chiesto se le garanzie sulla lunghezza della nuova pista dello scalo di Firenze potrebbero essere sufficienti ad ammorbidire le sue posizioni, il sindaco, a caldo, ha risposto di no.
Nella videogallery qui sotto anche le dichiarazioni integrali in video del sindaco Filippeschi e del consigliere regionale di Forza Alessandro Antichi, molto critico nei contronti del sindaco.
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