Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:51 METEO:FIRENZE9°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
venerdì 06 dicembre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Al ristorante suonano la sua canzone: Damiano dei Maneskin si alza e canta
Al ristorante suonano la sua canzone: Damiano dei Maneskin si alza e canta

Attualità mercoledì 17 aprile 2024 ore 17:50

Verrazzano day, un po' di Toscana a New York

L'esploratore Giovanni Da Verrazzano fu il primo ad entrare nella baia dove poi è sorta la Grande Mela. Oggi si celebra la giornata a lui dedicata



NEW YORK — Fu il primo esploratore ad entrare nella baia di Hudson. Era il 17 Aprile 1524: esattamente 500 anni fa, a bordo del veliero Dauphineil, il navigatore fiorentino Giovanni Da Verrazzano entrò nella baia che poi vide la costruzione della città di New York che oggi, insieme alla Toscana, celebra il Verrazzano Day.

Dalla Grande Mela, il presidente della Regione Eugenio Giani ricorda la figura dell'esploratore deponendo dei fiori al monumento a lui dedicato (ore 18 italiane) e commemorandolo con il sindaco Adams (ore 20.30 italiane).

Dopo essere entrato nella baia di Hudson, Giovanni Da Verrazzano affidò al suo diario le sue impressioni di esploratore, descrivendola come "Un sito gradevole, situato tra due piccole ma prominenti colline tra le quali scorre al mare un fiume molto grande". Allora nessuno skyline ma foreste e piante lussureggianti. 

Verrazzano capì che si trovava in un "nuovo mondo" e non sulle coste asiatiche dove, erroneamente, credeva di essere arrivato 30 anni prima l'altro grande esploratore italiano Cristoforo Colombo.

Al termine di quel viaggio tutta la East Coast, dalla Florida all'Isola di Capo Bretone, era stata mappata dalla spedizione guidata da Verrazzano. Il "navigatore-umanista" che veniva dal Chianti scrisse così un'importante pagina di storia.

Il presidente della Regione a New York ha ricordato anche l'inaugurazione del ponte dedicato a Verrazzano - collega Staten Island a Brooklin -, voluto nel 1964 dall'Italian Historical Society of America. All'epoca, era il 1964, era il ponte ad arco sospeso più lungo del mondo e, grazie a due torri alte oltre 200 metri, collegava le due comunità italiane più numerose della città.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno