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Attualità venerdì 27 giugno 2025 ore 08:00
Il giornalismo piange la cronista della strage di Viareggio

Cronista di razza, penna aguzza, il fiuto per le grandi inchieste, si è spenta dopo una malattia che non le ha lasciato scampo
VIAREGGIO — Giornalismo toscano in lutto per la morte di Donatella Francesconi, cronista in forza alla redazione viareggina del Tirreno in cui si è distinta per la penna aguzza e il fiuto per le grandi inchieste, oltre che - nello specifico - per il racconto della drammatica strage di Viareggio del 29 Giugno 2009.
Nata a Roma il 29 Luglio 1961, si è spenta dopo una malattia che non le ha lasciato scampo. Giornalista professionista dall’11 Marzo 1998, dopo aver lavorato nei quotidiani Liberazione e Il Manifesto era approdata a Il Tirreno nelle redazioni di Lucca, Livorno e Pontedera prima di approdare stabilmente alla redazione di Viareggio, a parte un anno di parentesi a Massa Carrara.
La notizia della sua scomparsa è stata data dai colleghi e dall'Associazione stampa toscana (Ast) per bocca del suo presidente Sandro Bennucci e degli organismi dirigenti dell'Associazione.
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