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Cronaca martedì 11 novembre 2025 ore 15:45
Bambino mangia biscotti alla cannabis e lo zio viene arrestato
I risultati delle analisi hanno fatto scattare la perquisizione: l'uomo è stato trovato in possesso di una serra e di alcuni dolcetti in congelatore
AREZZO — Un malore improvviso dopo aver mangiato dei biscotti a casa dei nonni, fino a perdere conoscenza. La corsa in ospedale e, alla fine, il risultato delle analisi: si trattava di dolcetti con della cannabis. Così, alla fine, dopo una perquisizione, è stato arrestato lo zio del bambino di quattro anni, sfortunato protagonista della vicenda.
Il fatto è avvenuto nella giornata di ieri, lunedì 10 Novembre, quando il personale del posto di Polizia dell'ospedale di Arezzo ha allertato la squadra mobile della Questura: al pronto soccorso, infatti, era da poco arrivato il piccolo con una presunta intossicazione da cannabis. Le analisi effettuate dai medici hanno poi accertato la presenza della sostanza tanto nel sangue, quanto nelle urine del bambino.
Sono così scattate immediatamente le indagini, che hanno portato gli agenti di Polizia a ritenere responsabile lo zio del bambino, che avrebbe personalmente preparato i biscotti. La perquisizione dell'appartamento dell'uomo, incensurato ma con alcune segnalazioni per consumo di sostanze stupefacenti, ha portato alla scoperta di un capanno dove si trovava una serra professionale con lampade, ventilatori e prodotti chimici per la coltivazione di numerose piante di cannabis, nonché circa 600 grammi di sostanza stupefacente già trattata ed essiccata.
Durante la perquisizione, inoltre, sono stati ritrovati in congelatore anche una ventina di biscotti alla cannabis, per un peso complessivo pari a 500 grammi. Il tutto è stato poi sottoposto a sequestro.
A quel punto, l'uomo è stato accompagnato in Questura e, su disposizione del pm di turno, è stato arrestato con l'accusa di detenzione, coltivazione e produzione di sostanza stupefacente, oltre a essere denunciato a piede libero per il reato di lesioni personali colpose. Al termine del giudizio per direttissima svoltosi oggi, l’arresto è stato convalidato, con rinvio ad altra udienza vista la richiesta di un termine a difesa.
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