Intossicati a bordo treno, esercitazione all'emergenza

Spray urticante spruzzato nelle carrozze ha colpito viaggiatori e personale, e il treno è fermo in aperta campagna: è lo scenario della simulazione

CHIUSI — Una colluttazione in carrozza ed è stato spruzzato spray urticante che ha colpito passeggeri e personale. Uno dei viaggiatori ha tirato il freno d'emergenza, così il convoglio si è fermato in aperta campagna alle porte di Chiusi con intossicati a bordo da soccorrere: è lo scenario della simulazione su cui la scorsa notte si è svolta un'esercitazione di protezione civile su un treno Intercity di Trenitalia partito da Chiusi Chianciano Terme e diretto a Firenze, lungo la linea direttissima Firenze-Roma.

A seguito dell'emergenza la simulazione fa scattare la richiesta di soccorsi, con l’immediata segnalazione alla sala operativa di Rfi per l’attivazione delle procedure di emergenza. Questo lo scenario presentato agli organi di soccorso della provincia di Siena nel quadro dell'esercitazione organizzata dal gruppo Fs (Rfi, Trenitalia e Busitalia) e coordinata dalla prefettura di Siena.

I soccorritori prima di intervenire e portare i soccorsi tecnici urgenti e sanitari, nonché successivamente l’assistenza ai viaggiatori coinvolti, hanno simulato di analizzare se la natura dello scenario e la pericolosità del gas erogato potesse essere di natura non convenzionale.

L’esercitazione ha poi previsto l’intervento dei vigili del fuoco dotati di dispositivi di protezione, che hanno cinturato l’area attorno al treno secondo le procedure Nbcr, con attivazione delle tende di decontaminazione. Solo dopo aver individuato che la sostanza diffusa non riguardava aggressivi chimici, hanno consentito l’accesso all’area agli altri soccorritori.

E' stato simulato il soccorso dei feriti anche attraverso un punto medico avanzato, allestito presso la sede ferroviaria, mentre la Polfer è stata impegnata nell’individuazione e arresto dei responsabili.

Tutti i soggetti coinvolti

Verificare gli interventi di emergenza nelle aree e sulle linee ferroviarie, la risposta ad allarmi non consueti e il coordinamento in sicurezza dei soggetti intervenuti: questi gli obiettivi dell’esercitazione complessa di protezione civile che ha coinvolto gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, prefettura di Siena, questura, carabinieri, guardia di finanza, 118 di Siena/Grosseto e del personale dell’aria vasta sud est, vigili del fuoco di Siena, compartimento Polfer della Toscana, protezione civile della Regione Toscana, Provincia di Siena col Coordinamento del volontariato.

In particolare, nel corso dell’esercitazione sono state verificate le procedure per un rapido arrivo dei soccorsi e i tempi di attivazione delle squadre di primo intervento, nonché le modalità di comunicazione tra il personale sul campo, le sale operative dei soggetti coinvolti e il centro coordinamento soccorso convocato in prefettura.

L’attività, che rientra nel Piano annuale delle esercitazioni di protezione civile del gruppo Fs, si è svolta senza interferire sulla circolazione e nel rispetto dei protocolli previsti per il contrasto all’emergenza sanitaria Covid-19.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI