Cronaca martedì 04 giugno 2024 ore 18:50
Fiumi di tabacco di contrabbando, 10 tonnellate sequestrate
Qualificato come grezzo, in realtà era lavorato e fumabile. Viaggiava su un autoarticolato che dall'estero era destinato a un'azienda toscana
CIVITELLA VAL DI CHIANA — Tabacco fumabile qualificato come grezzo, viaggiava su un autoarticolato proveniente dall'estero ed era destinato un'azienda toscana. A intercettare il veicolo all'altezza di Civitella in Val di Chiana, nell'Aretino, è stata la guardia di finanza che ha finito col porre sotto sequestro 10 tonnellate di tabacco, denunciando i legali rappresentanti della società fornitrice e di quella acquirente.
Quel tabacco trasportato come grezzo, in realtà era fumabile e sottoposto ad accisa, per un importo di circa 1,5 milioni di euro. I finanzieri hanno intercettato l'autoarticolato con targa straniera, con conducente a sua volta straniero, durante un posto di controllo.
Il mezzo trasportava 100 scatoloni contenenti tabacco, formalmente qualificato come “cascame di tabacco grezzo”, rilevando che il prodotto risultava venduto da una società croata ed era destinato ad una società con sede legale in Toscana. L'esame dei documenti internazionali di accompagnamento ha rivelato le difformità tra la descrizione merceologica dichiarata e il tipo di tabacco effettivamente a bordo dell’autoarticolato.
La discrepanza secondo le Fiamme Gialle aveva lo scopo di "evitare il pagamento delle imposte", spiega una nota. Ai due denunciati sono contestati i reati di contrabbando di tabacchi lavorati esteri e le "circostanze aggravanti del delitto di contrabbando di tabacchi lavorati esteri.
Il carico è stato sequestrato e sottoposto a esami merceologici specialistici da parte del laboratorio fumo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Roma, specializzato in materia.
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